Trasferimento frati Cappuccini, Russo: ‘Va bene confronto pubblico’

L'assessore Danilo Russo ha incontrato le associazioni preoccupate per l'ipotesi paventata e appoggia l'idea


Un incontro pubblico, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni civili e religiose locali, per fare chiarezza sul paventato trasferimento della comunità dei frati Cappuccini residenti nei locali annessi alla Chiesa del Monte di Catanzaro.

E’ questa l’idea condivisa in occasione di un incontro presieduto dall’assessore Danilo Russo a Palazzo de Nobili con gli esponenti delle associazioni riunitesi in un comitato spontaneo mirato a sollevare l’attenzione su una vicenda di particolare rilievo per la città.

“Catanzaro  – ha commentato Russo – non può permettersi di perdere un tassello significativo della propria identità, come quello dei frati Cappuccini, sia dal punto di vista strettamente religioso, che da quello storico, artistico e culturale legato al prezioso patrimonio custodito all’interno della Chiesa del Monte. L’amministrazione comunale è sulla stessa linea di pensiero delle associazioni e, a tal fine, di concerto sarà avviata un’interlocuzione istituzionale sia la Curia che la Soprintendenza sotto la cui egida ricadono numerosi beni di valore storico e dall’origine secolare. L’obiettivo è quello di avviare un dialogo propositivo e costruttivo con i frati Cappuccini – guidati da Padre Pietro Ammendola, Ministro Provinciale di Calabria – anche attraverso l’organizzazione di un confronto pubblico, aperto alla cittadinanza, quale momento utile per capire le motivazioni che avrebbero spinto i frati a trasferirsi in altre comunità a discapito della città Capoluogo di regione che può vantare, fino a prova contraria, la presenza di una comunità radicata e caratterizzata da un’antichissima tradizione monastica”.