Aquile partenza a razzo, Fischnaller: ‘Ci siamo anche noi’ VIDEO

Avvio da grande per la squadra che manda un messaggio alle avversarie. Fischnaller torna, segna e lancia una sfida ai compagni di reparto

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    di Gianfranco Giovene

    Una partenza a razzo che in realtà sono due, entrambe con il sapore inconfondibile della sfida già lanciata. Quella del Catanzaro, innanzitutto, che con sette punti in tre partite ha recapitato a domicilio alle altre contendenti del girone il proprio bigliettino da visita, quasi a voler mettere in chiaro fin da subito obiettivi ed ambizioni per il futuro. In essa, poi, anche quella di Manuel Fischnaller, al rientro dall’infortunio e subito in gol a Bisceglie, tra i migliori anche Monopoli: un messaggio anch’esso netto, francobollato e spedito senza remore ai colleghi di reparto.

    Due avvii rimarchevoli, quasi necessari vista la caratura degli avversari nel raggruppamento e il livello ancor più alto della scelta in attacco. E a confermarlo è lo stesso bolzanino, arma in più a disposizione di Auteri nell’ultimo periodo. «Partire bene come squadra quest’anno era importante – ha detto la punta, prima dell’allenamento odierno al “Ceravolo” – Bari, Catania, Reggina e Ternana sono forti ma con questo inizio abbiamo fatto capire a tutti che ci siamo anche noi. Dal punto di vista personale, poi, spero di confermarmi dopo lo scorso anno – ha aggiunto – Voglio far vedere che quanto fatto non era frutto del caso e non considero la concorrenza un problema». Parole sagge, legittime, da qualsiasi angolazione le si legga.

    Sette punti su nove sono per ora un ottimo bottino e dimostrano davvero tutta la sostanza del gruppo, un pizzico forse superiore rispetto anche all’anno scorso, e in fatto di opzioni davanti ci sarà davvero bisogno di tutti per centrare l’obiettivo promozione. «Abbiamo la fortuna di conoscerci già e questa è una buona base – ha detto Fischnaller – Tra chi è arrivato da poco e chi è rimasto si è creato un buon mix e sapendo già cosa vuole il mister carburiamo con meno fatica rispetto all’anno scorso. Spesso non siamo annoverati tra i favoriti sulla carta – ha aggiunto – ma questo non ci dà fastidio: sappiamo di essere forti e la voglia di dimostrarlo sarà certo uno stimolo in più».

    Lo si è visto chiaramente sia a Bisceglie che a Monopoli, campi tradizionalmente ostici, dove le aquile hanno saputo sfoderare due prestazioni diverse ma comunque convincenti e dove lo stesso Fischnaller ha saputo incidere fin da subito al rientro dopo l’infortunio dell’estate. «Ho ripreso da dove avevo lasciato» ha scherzato il numero ventuno, tornando con la mente all’ultimo match giocato contro la FeralpiSalò e all’ultima rete confezionata tre mesi fa ai playoff: a Bisceglie è arrivato il primo centro stagionale, poi a Monopoli un’altra prova di livello con un rigore anche ingiustamente negato – «C’era tutto, ma l’arbitro era convinto che fosse simulazione» – e la voglia è ovviamente quella di continuare sulla stessa falsariga.

    Domenica al “Ceravolo arriverà la Sicula Leonzio e proprio il Fischnaller è candidato, insieme a Kanoute, a guidare l’offensiva. «Torneremo a casa, nel nostro stadio e con i nostri tifosi – ha detto – Dare continuità ai risultati è fondamentale e in settimana prepareremo la gara al massimo». Perché un conto è, ovviamente, partire bene. Un altro, ancor più importante, proseguire per tutto il viaggio con la stessa andatura. Lavori per il match che sono proseguiti anche oggi tra Giovino e il “Ceravolo”: unici assenti in campo il centrocampista Urso – alle prese con il recupero dall’infortunio, in rampa di lancio per la prossima settimana – e il portiere Adamonis.

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