Ortopedia-traumatologia,congresso a Riccione con medici del Pugliese
Si parlerà “Appropriatezza dei mezzi di sintesi in traumatologia” e “Prevedibilità degli esiti in traumatologia”
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Si svolgerà, dal 2 al 4 ottobre prossimo, al Palazzo dei Congressi di Riccione il 12° Congresso Nazionale Trauma Meeting, promosso dalla Società Scientifica degli Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri d’Italia (Otodi) che vedrà la partecipazione di oltre 1400 ortopedici italiani e stranieri. L’organizzazione dell’importante appuntamento annuale – giunto ormai alla sua dodicesima edizione – spetta quest’anno alla Società Scientifica Regionale OTO (ortopedici traumatologi ospedalieri) Calabria e Puglia; presidenti del congresso saranno Massimo Candela (primario ortopedico dell’Ospedale San Francesco di Paola) e Lorenzo Scialpi (primario ortopedico dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto) mentre la segreteria scientifica sarà organizzata da Vincenzo Macrì (primario ortopedico dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro) e da Giovanni Vicenti (dipartimento di ortopedia del Policlinico di Bari). La sessione congressuale infermieristica, che tratterà la gestione infermieristica del politrauma nel paziente anziano e nel paziente oncologico, sarà coordinata da Michela Mazzotta del Blocco Operatorio dell’Ortopedia dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro.
Due i temi che saranno affrontati nel corso della “tre giorni” convegnistica: “Appropriatezza dei mezzi di sintesi in traumatologia” e “Prevedibilità degli esiti in traumatologia”.
L’evento, che rappresenterà un momento unico di confronto sulle modalità e sui tempi di trattamento delle fratture tra le varie scuole di ortopedia e gli autori chiamati a relazionare, costituisce un meritato riconoscimento alla professionalità e all’impegno degli ortopedici calabresi i quali, oltre all’organizzazione del convegno, saranno chiamati a relazionare, numerosi, sui vari temi oggetto del congresso.