Comunali Lamezia, il candidato a sindaco Pegna incontra sindacato Fsp

Il segretario nazionale del sindacato di polizia Brugnano aveva lanciato nei giorni scorsi l'appello a tutti i candidati a sindaco di inserire nel programma elettorale le tematiche della sicurezza e della legalità

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    Il Sindacato di Polizia Fsp, attraverso il Segretario Nazionale Giuseppe Brugnano, aveva lanciato nei giorni scorsi l’appello a tutti i candidati a sindaco della città di Lamezia Terme affinché inserissero nel loro programma elettorale le tematiche della sicurezza e della legalità. Così anche il candidato del centrodestra, Ruggero Pegna, tramite Fratelli d’Italia, ha incontrato il Segretario Nazionale della Federazione Sindacale di Polizia, Giuseppe Brugnano, per discutere di legalità in senso lato e nello specifico delle problematiche delle Forze di Polizia nel contrasto alla criminalità organizzata.

    Brugnano ha chiamato in causa la politica a sostegno delle denunce fatte dal Sindacato: “Abbiamo bisogno che la politica tutta ci sostenga fattivamente e non usi la nostra professione per slogan, chiediamo un impegno concreto a supporto della nostra categoria”. Il Segretario Nazionale dell’Fsp Polizia ha parlato con il candidato a Sindaco Ruggero Pegna, alla presenza dei dirigenti del partito di Giorgia Meloni, tra cui il responsabile del Dipartimento rapporti con le forze dell’ordine Mimmo Michienzi, della carenza di organico del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme: “Un Commissariato – ha detto Brugnano – di primaria importanza in una regione come la Calabria, sia per posizione geografica, sia per la densità del territorio di competenza e sia per la forte presenza criminale sul territorio.

    Un Commissariato – ha continuato il sindacalista della Polizia di Stato – che necessita di una notevole attenzione, da parte del Ministero dell’Interno, per questo ringraziamo l’onorevole Wanda Ferro per la sua dettagliata interrogazione parlamentare rivolta al Ministro Lamorgese. Questa è la vicinanza concreta che chiediamo alla politica”. Brugnano ha illustrato al candidato Ruggero Pegna anche alcune proposte su cui il prossimo sindaco dovrà impegnarsi: “Innanzitutto il completamento del sistema di videosorveglianza già impiantato a Lamezia Terme che non trova l’adeguato finanziamento per essere operativo, strumento che potrebbe essere un deterrente a sostegno delle Forze dell’ordine.

    Inoltre un’azione amministrativa incisiva nei quartieri “difficili” come Scordovillo e “Ciampa di cavallo”, per far sentire la presenza dello Stato in maniera quotidiana.” “Lo Stato siamo tutti, non solo appartenenti alle Forze di Polizia ed alla Magistratura, ma i cittadini che prendono le distanze in modo inequivocabile dalla criminalità organizzata – ha continuato Brugnano – per questo siamo convinti che in questa campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Lamezia Terme la politica dia un segnale etico e morale e rifiuti i voti dei mafiosi. Senza dubbio Fratelli d’Italia sul tema della sicurezza ci ha sempre dimostrato credibilità, coerenza e affidabilità”. 

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