L’aperitivo di commiato dell’Imperiale.Sperando sia un arrivederci

Nonostante la pioggia e l’allerta addirittura di colore rosso, gli amici del bar “Imperiale”, nel centro storico di Catanzaro, hanno voluto rispondere “presente” all’appello di Rosetta Gallo. E così, l’aperitivo di un’uggiosa domenica sera, si è trasformato nel momento dei saluti. Baci e abbracci, con gli occhi inumiditi da una commozione sincera di chi, in quel bar, ha trascorso gli anni più importanti della propria vita. Di chi, pur non catanzarese, ha gestito nel rispetto della tradizione lo storico “caffè” della città. Di chi, giovane o più avanti nell’età, ha trascorso del tempo seduto a quei tavolini e in quella sala che a cavallo tra ‘800 e ‘900 ha ospitato discussioni politiche e filosofiche di alto livello.

Un modo per salutare e per ringraziare tutti per l’affetto che le hanno dimostrato. Questo il senso della festa – da magone in gola ma per nulla patetica – che ha voluto regalare a Catanzaro la signora Rosetta. Con  i banconi pieni del gustosissimo gelato produzione propria. Così come la pasticceria artigianale, i rustici, i cocktail e quell’Amaro Cicerone in bella mostra, riproposto con la ricetta originale del 1892. 

Si abbassa dunque la saracinesca su un lunga stagione del bar Imperiale ma resta l’affetto di tutta la gente che in quel luogo ha trovato la cordialità di un personale – a proposito: in 11 restano senza lavoro – che anche ieri sera ha dispensato sorrisi. La speranza è che per tutti loro sia solo un arrivederci.