Aquile: tutto sommato indifferenza alla ripresa degli allenamenti

Pochi tifosi sulle gradinate – dopo l’annuncio da parte del club della momentanea interruzione del regime di porte chiuse – ed un clima tutto sommato di indifferenza hanno fatto da contorno quest’oggi alla ripresa dei lavori per il Catanzaro dopo la sconfitta interna di domenica contro la Ternana. Il tre a uno subito a domicilio dagli umbri nell’ultimo turno e la conseguente interruzione del filotto positivo – che durava, tra campionato e coppa, dal dopo Bari – restano evidentemente bocconi difficili da digerire nell’ambiente ma con un dicembre fortemente ricco di impegni davanti, con una classifica scivolosa e con un mercato ormai alle porte guai a fermarsi. Nessuno intende farlo e mollare la presa: non la società – già in fase di valutazione, come dimostra l’apertura anticipata della stagione dei rinnovi – né la squadra che guarda già a Pagani in cerca di pronto riscatto. Contro l’ex Erra, sabato al “Torre”, mancherà Mattia Maita, appiedato per un turno dal giudice sportivo mentre dovrebbe essere recuperato il mancino Pinna, uscito anzitempo per infortunio dalla contesa contro le fere. Stop a scopo precauzionale quest’oggi per Martinelli rimasto ai box insieme a Quaranta – risentimento – e a Casoli – ancora frenato dal mal di schiena. Designata la terna arbitrale che si occuperà della gara in casa degli azzurrostellati: fischietto affidato a Matteo Gariglio di Pinerolo con cui i giallorossi vantano già un successo quest’anno – quello per tre a uno ai danni della Sicula Leonzio. Assistenti saranno D’Elia e Niedda.

Gianfranco Giovene