Ludovico: ‘Per il bene del Catanzaro stop a pettegolezzi e divisioni’

di Antonio Ludovico*

Cari amici e tifosi giallorossi, quella con il Monopoli, al di fuori della facile retorica, è una partita da dentro o fuori, una di quelle gare che veramente mette alla prova la tenuta, fisica e mentale, di una compagine sportiva, un bivio come si dice in gergo. Per questi motivi, sarebbe auspicabile un’invasione compatta di tutti coloro che tengono alle sorti della nostra amata squadra del cuore.

Mettiamo da parte antiche divisioni, inutili sospetti, dannosi pettegolezzi ed affolliamo uniti lo stadio Nicola Ceravolo, possibilmente con una sciarpa colorata. I giocatori, vecchi e nuovi, si sentiranno più protetti, gli avversari potranno subire l’urlo della curva, l’arbitro sarà più attento nelle sue decisioni. Uno stadio stracolmo di tifosi incoraggia e intimorisce allo stesso tempo, stimola e incute rispetto, inorgoglisce ed accelera progetti di cambiamento.

Abbiamo una società sana, brillante, invidiata da tutti, ammirata nelle stanze che contano, aiutiamola a sbagliare di meno, facciamo sentire il calore che solo una piazza appassionata come Catanzaro può dare, mettendo da parte vecchi rancori e assurde fantasie da bar.

Sono convinto che, con 18 partite ancora da disputare, questo difficile campionato non abbia ancora emesso tutti i suoi verdetti, sono convinto che il girone di ritorno possa regalare delle sorprese, sono convinto che qualche speranza di raddrizzare l’incerto cammino esista ancora. Per questi motivi, invito tutti i tifosi giallorossi, della prima e dell’ultima ora, ad accorrere entusiasti allo stadio per dare il necessario sostegno alle Aquile Giallorosse. Un nuovo inizio è ancora possibile.

*Avvocato