Scerbo a Concolino: “Ma oltre alle note stampa è possibile avere anche i documenti richiesti?”

Duro botta e risposta tra Marcellinara e Catanzaro sui fondi dei Pon inclusione

di Vittorio Scerbo*

La replica livorosa dell’Assessore del Comune di Catanzaro Concolino mi fa capire di aver colto nel segno. Non scendo al livello personale in cui è caduta, probabilmente è quello il metodo appreso dai suoi mentori politici, ma mi focalizzo sugli atti: è lesa maestà chiedere cosa è stato fatto per 18 mesi grazie ai cospicui fondi del PON Inclusione?

(IL BASSO LE RICHIESTE DEL SINDACO DI MARCELLINARA)

Sindaco Marcellinara, PON Inclusione: “La Conferenza dei sindaci senza atti”

Ad oggi – i fatti contano – ho inoltrato, per ben tre volte, senza ricevere risposta, all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Catanzaro, Comune capofila del Distretto socio-sanitario a cui appartiene anche Marcellinara, la richiesta di tutti gli atti, e, a questo punto, aggiungo anche il contratto con la Società di somministrazione di lavoro che mi suggerisce lo stesso Assessore nella sua replica.

Bene mi sarei aspettato, a seguito della nota stampa, anche l’invio dei documenti ma purtroppo nulla! Li chiederò ovviamente nella seduta della Conferenza dei Sindaci del 23 aprile prossimo e, in mancanza di questi, inviterò gli altri colleghi ad astenersi dal deliberare.

All’assessore Concolino sfuggono particolari molto importanti sul ruolo del Comune di Marcellinara di cui avrebbe dovuto tener conto per non fare brutta figura

Sfuggono all’Assessore Concolino tante cose: prima di tutto la posizione costruttiva assunta dal Comune di Marcellinara in seno alla Conferenza dei Sindaci che, con apposita delega, ha garantito il numero legale per permettere di deliberare e quindi all’Assessore al ramo di non fare pubblicamente brutte figure! Il silenzio è d’oro a volte. In secondo luogo sfugge la natura del Progetto Inclusione che probabilmente, a questo punto, è stato utilizzato per sopperire a croniche mancanze del Comune capofila, perché per quanto riguarda Marcellinara il tutto si è limitato ai colloqui degli assistenti sociali per i beneficiari del reddito di cittadinanza, che, nella giornata di mercoledì 21 aprile, dietro insistenza del Comune di Marcellinara, inizieranno il progetto di utilità pubblica per la nostra comunità. Dopo due anni dall’avvio del reddito di cittadinanza aver dato il via libera ai PUC è effettivamente un record: in negativo!

Mi dica – caro Assessore – gli altri servizi resi a tutti i comuni del distretto socio-sanitario.

(IN BASSO LA REPLICA DELL’ASSESSORE CONCOLINO)

Pon Inclusione, l’assessore Concolino replica al sindaco di Marcellinara: ‘Abbiamo affrontato il problema che lui pone 18 mesi fa’

L’Assessore Concolino non eluda le domande

L’Assessore Concolino non eluda le domande e ci dica in più, quanto sollecitato anche dalle figure professionali che hanno lavorato per il Progetto: ossia se il PON sia servito solo ad informatizzare il Settore (le attrezzature informatiche sono state utilizzate per il progetto?), a gestire servizi di pubblica utilità in piena pandemia, con annessi rischi, a gestire uffici deserti a causa della carenza di personale in quiescenza.

Chiedere è lecito ma rispondere, nel caso delle Istituzioni non è solo cortesia ma dovere e obbligo normativo! Lo ricordi, Caro Assessore, quanto farà il bilancio del suo operato senza scomodarsi di occuparsi del mio. Ci hanno già pensato gli elettori.”

*Sindaco di Marcellinara