Donata all’assessorato alla cultura la macchina a manovella del Cinema Arena

Usata tra i primi anni cinquanta e metà degli anni sessanta nel quartiere Pontegrande

La storia del Cinema Arena del quartiere Pontegrande è tornata alla luce, in questi ultimi giorni, attraverso la sua antica macchina cinematografica a manovella usata tra i primi anni Cinquanta e la metà degli anni Sessanta. Acquistata, a suo tempo, da alcune famiglie storiche del quartiere che ne divisero la spesa, è rimasta a lungo conservata all’interno dell’edificio che custodisce il presepe artistico a Pontegrande. Oggi è stata donata all’Assessorato alla Cultura affinché possa trovare una più adeguata collocazione all’interno del Complesso Monumentale del San Giovanni ed essere conosciuta dall’intera cittadinanza catanzarese. Alla consegna della macchina cinematografica all’assessore Ivan Cardamone erano presenti Antonio Truglia, presidente dell’associazione culturale “Catanzaro 360”,Giuseppe Abruzzo, Matteo Belpanno, presidente dell’associazione musicale “Comincio da zero”, e Fausto Belpanno, responsabile del dipartimento “Ambiente, Territorio e Trasporti” nonché vice coordinatore di Forza Italia Giovani Catanzaro.

La storica macchina cinematografica a manovella ha raccontato l’epoca del boom economico italiano con la voglia di riscatto e di rinascita di un’intera nazione. Anche il cinema Arena di Pontegrande, per quindici anni, rappresentò per gli abitanti del quartiere lo specchio attraverso il quale vivere quella stagione di crescita economica e di cambiamenti sociali. “Il cinema continua ad essere dopo tanto tempo – commenta Cardamone – lo strumento migliore per rivivere la storia del nostro Paese e le evoluzioni che hanno caratterizzato ogni comunità, anche nella nostra città. Siamo davvero orgogliosi ed emozionati di ricevere in dono l’antico proiettore che rappresenta un autentico cimelio ed una testimonianza storica che merita oggi di essere restaurata e di tornare a nuova vita all’interno di uno spazio espositivo”.