Don Mimmo Concolino parla de “Il silenzio” con un monaco benedettino, un matematico e un attore

Diretta Facebook martedì alle 21

C’è per tutti, ad un certo punto della vita, il desiderio di nutrirsi di una parola autentica, una luce che illumini le nostre scelte e dia direzione all’esistenza.

Prima o poi il tempo del superamento della chiacchiera e la ricerca di una parola palante e non solo parlata scocca sull’orologio della vita.

Si tratta allora di favorire una maieutica del silenzio accanto a quella della parola, perché parola e silenzio sono due facce della stessa realtà.

Più che ‘tacere’, come una sorta di sospensione del linguaggio, si tratterebbe allora di favorire in noi un ‘silere’ come forza di contemplazione e animazione della nostra parola verso gli altri.

Un autore cristiano del primo secolo, Ignazio di Antiochia, vescovo morto martire nel 107 a Roma, ha scritto che Dio ha finalmente rotto il suo silenzio ed ha parlato con chiarezza in Gesù, che perciò è chiamato la parola del Padre.

In questa luce, per analogia, possiamo leggere anche l’esperienza della nostra vit e del nostro parlare gli uni agli altri, come una continua rottura del silenzio che vive in noi per mezzo della forza della nostra parola.

Solo lì dove l’alleanza tra silenzio e parola si rinnova, la nostra comunicazione tra gli uomini è significativa. Al contrario quando le nostre parole perdono la loro abituale ‘casa’ del silenzio, allora la chiacchiera e lo sproloquio ci contagiano ed il brusio delle parole inutili ci seppellisce.

Ecco perciò alcuni motivi per cui è necessario riflettere ancora una volta sul silenzio.

Don Domenico Concolino lo farà questa volta  guardando a tre mondi distinti: quello della fede cristiana, con il monaco benedettino P. Massimo Terrazzoni di Olbia, quello del mondo ella scienza pura con il matematico catanzarese James Silipo, ed infine quello del mondo del teatro con l’attore di teatro Pavel Zelinskiy nato a Mosca.

Tutti e tre parleranno della loro esperienza del silenzio e soprattutto ci aiuteranno a comprendere ciò che del silenzio è necessario recuperare oggi nella nostra esistenza.

Appuntamento quindi sulla  pagina Facebook di Don Domenico Concolino , Martedì 23 giugno alle  21.00.