Il dietrofront: Il quadro di San Vitaliano torna a Catanzaro

Restituita alla sua sede originaria dopo il trasferimento a Reggio Calabria l’opera del Settecento dopo l’impegno del Comitato per il Monte

Il quadro di San Vitaliano tornerà nella sua città. A Catanzaro. Da cinquant’anni era diventato patrimonio di Reggio Calabria. E’ il risultato dell’impegno del Comitato per il mantenimento della Chiesa del Monte e del Convento dei Cappuccini, in una battaglia alla quale si è affiancato anche il Comune, con l’impegno dell’assessore Danilo Russo.La decisione che qui anticipiamo verrà ufficializzata domani dall’arcivescovo di Catanzaro, monsignor Bertolone e dal Comune di Catanzaro.

‘Dopo il clamoroso dietrofront del ministro provinciale dei Cappuccini raccontato solo quindici giorni fa da Catanzaroinforma.it leggi qui l’articolo – a parlare è Silvestro Bressi del Comitato che da anni si batte perché i Cappuccini non abbandonino la città e non si disperda inoltre il patrimonio – storico, materiale e culturale ad essi legato – abbiamo continuato la nostra opera di mediazione con i Cappuccini in città e anche con il loro ministro nazionale, affiancati anche dal Comune di Catanzaro nell’interesse che questo quadro di grande pregio storico, che tanto racconta Catanzaro e che per secoli è rimasto nella nostra città torni a noi, alla sua sede naturale.

Questo impegno ha avuto esito positivo e oggi sappiamo che il dipinto finalmente tornerà a Catanzaro. Un’opera lo ricordiamo datata 1746 del pittore catanzarese Vitaliano Alfì che dipinse su commissione nel capoluogo di Regione il Santo patrono della città. Fu subito esposta alla chiesa del Monte, dove per oltre due secoli se ne potè ammirare la bellezza. Una bella notizia dal valore non solo simbolico per la città di Catanzaro’.