Codice rosso Revenge porn, convegno online in occasione del 25 novembre

Organizzato dalla Commissione Pari opportunità presieduta da Donatella Soluri e dall’Associazione “La voce della legalità” presieduta da Giulia Anna Pucci

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Si è tenuto ieri, in modalità on line su piattaforma google meet, il convegno dal titolo “Codice rosso e Revenge Porn: le nuove frontiere dei delitti contro la libertà morale”organizzato in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, dalla Commissione Pari opportunità della provincia di Catanzaro presieduta dall’avv. Donatella Soluri e dall’Associazione “La voce della legalità” presieduta dal’avv Giulia Anna Pucci e vice presieduta e coordinata dall’avv Simone Rizzuto, in collaborazione con L’Ufficio delle Consigliere di parità della Provincia di Catanzaro, che ha visto la partecipazione degli Istituti Scalfaro e De Nobili di Catanzaro.

La Presidente Soluri ha dato l’avvio ai lavori dedicando un minuto di silenzio alla donna uccisa nel catanzarese nonché di tutte le donne vittime di violenza, hanno portato quindi i saluti dei Dirigenti scolastici Dott. Sanzo e Dott. Gagliardi , le professoresse Frijo e Maida, evidenziando entrambe l’attenzione dei due Istituti sulle tematiche oggetto del convegno e l’impegno degli studenti teso ad esaminare tutti gli aspetti legati al fenomeno. Giulia Anna Pucci, Presidente dell’associazione “La voce della legalità” e componente della Commissione Pari opportunità della provincia di Catanzaro, componente ha incentrato il suo intervento introduttivo sull’importanza di momenti di approfondimento critico di tematiche così delicate e complesse, a partire da un bilancio sul codice rosso – l’importante innovazione legislativa che ha accorciato i tempi di intervento a tutela delle donne vittime di violenza e che ha previsto altresì la penalizzazione della diffusa pratica del Revenge Porn – attraverso una disamina degli allarmanti dati e dei numeri contenuti nel dossier del Viminale 2020 riguardo la percentuale dei femminicidi avvenuti nel lockdown, nonché mediante il riferimento agli interessanti risultati emersi da un’indagine sociologica sul fenomeno del revenge porn.

La Presidente della Commissione Pari opportunità della Provincia di Catanzaro, dopo l’interento della Consigliera di parità Maria Anita Chiefari che ha portato anche i saluti dell’Avv Prof Consigliera di Parità Elena Morano Cinque, ha ribadito il forte impegno della Commissione da Lei rappresentata contro la violenza e le discriminazioni di genere, esprimendo la vicinanza a tutte le vittime, e sottolineando come la pandemia non abbia di fatto rallentato le attività della Commissione attivamente impegnata sul territorio nella rimozione degli ostacoli che impediscono la realizzazione della parità di genere attraverso azioni di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne. La Presidente Soluri, peraltro moderatrice del convegno , nell’ambito della sua relazione ha messo in luce l’aspetto prioritario culturale legato al fenomeno,invitando quindi gli studenti a riflettere sempre criticamente ed autonomamente diffondendo con i loro comportamenti una cultura basata sul rispetto dell’altro, delle pari opportunità così da ripudiare ogni forma di discriminazione.

L’avvocato Simone Rizzuto, vicepresidente e coordinatore dell’associazione “La voce della legalità”, ha, in maniera sintetica e didascalica, delineato le principali innovazioni normative introdotte dal cd. Codice rosso, ossia dalla legge n. 69 dell’anno 2019.

In particolare, il legale è intervenuto sulle principali modificazioni normative in materia di maltrattamenti in famiglia, nonché sulle nuove figure di reato, fra le quali il cd. revenge porn, il quale incrimina la diffusione, illecita e non consensuale, di immagini o video a contenuto sessualmente esplicito, parlando altresì ai ragazzi di “tutela dei sentimenti” con l’ invito ad una riflessione accurata sulle conseguenze lesive della sfera intima e personale causata dai comportamenti incriminati.

L’avv Enza Matacera, componente del Consiglio dell’ordine Avvocati di Catanzaro e componente della Commissione Pari opportunità provincia, si è soffermata dettagliatamente sulla normativa del Codice Rosso e Revenge porn, mettendo a fuoco la peculiarità di corsia preferenziale che ne caratterizza l’impianto, al pari di ciò che avviene nei Pronto soccorso, ha trattato quindi la parte inerente ai profili applicativi e procedurali, con una considerazione ancorata ai principali casi di cronaca di violenza sulle donne.

Il dottor Michele Curcio, psichiatra e psicoterapeuta, dal canto suo, ha condiviso la propria esperienza professionale con riguardo alla cura di persone sottoposte, a vario titolo, a violenza, svolgendo, altresì, interessanti spunti di riflessione circa il ruolo della donna nell’attuale assetto sociale.
L’assistente capo coordinatore Compartimento Polizia Postale e comunicazioni Mauro Mariani ha con grande disponibilità, chiarezza ed efficacia risposto alle molteplici domande degli studenti di entrambi gli Istituti, trasmettendo loro informazioni utili e conoscenze specifiche riguardo ai rischi ed alle criticità dell’uso dei social, accompagnando al suo intervento il forte monito a riconoscere con lucidità ed autonomia psicologica i campanelli d’allarme di una relazione sbagliata.

Gli studenti dell’istituto Scalfaro e dell’istituto De Nobili – rispettivamente coordinati dalla professoressa Alessandra Frijo e dalle docenti Elena Maida e Brunella Badolato – hanno partecipato all’evento formativo con grande interesse ed attenzione, denotando sensibilità rispetto ai molteplici aspetti legati al drammatico fenomeno della violenza sulle donne, a tal fine hanno presentato durante il convegno lavori ed elaborati specifici, a cui avevano dedicato attività di studio ed approfondimento nei giorni precedenti all’iniziativa; è stato quindi trasmesso un video, a tratti commovente, realizzato dagli alunni del De Nobili, che attraverso intense ed eloquenti immagini video unitamente a riflessioni personali dei ragazzi ha testimoniato con forza un messaggio di contrasto ad ogni forma di violenza, abuso e discriminazione, soffermandosi altresì sulle pesanti conseguenze della violenza tali da ledere pesantemente il percorso esistenziale di chi ne è vittima.

Gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale, oltre ad aver ideato e realizzato la locandina dell’evento, hanno sviluppato interessanti lavori in power point incentrati altresì sulla seconda tematica oggetto del focus promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro e dalla Voce della legalità, ossia il Revenge Porn, fornendo in modo puntuale percentuali e dati emblematici della diffusione esponenziale del fenomeno.

I ragazzi hanno inoltre formulato ai relatori una serie di domande ad ampio raggio, confrontandosi con gli avvocati, l’Assistente Capo della Polizia postale e lo psichiatra Dott Curcio, dando prova di capacità critica e notevole maturità circa la valutazione dei delicati temi trattati.

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