Giornata mondiale dell’Unesco per la Filosofia anche a Catanzaro foto

Su iniziativa dell’associazione nazionale Amica Sofia e della rete di scuole Biga alata

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È stata celebrata anche a Catanzaro, per il quinto anno consecutivo, su iniziativa dell’associazione nazionale Amica Sofia e della rete di scuole Biga alata, la Giornata mondiale UNESCO per la Filosofia.

Il saluto introduttivo, presso il teatro all’aperto del Parco, ha visto gli interventi del Presidente di Amica Sofia Massimo Iiritano, della coordinatrice regionale Raimonda Bruno, della referente nazionale dei Club UNESCO Teresa Gualtieri e della prof.ssa Lara Caccia dell’Accademia di Belle Arti, per la prima volta coinvolta attivamente nell’iniziativa.

A seguire, le delegazioni presenti delle quattro scuole coinvolte – Liceo classico Galuppi (capofila della rete biga alata), ITE Calabretta di Soverato, Liceo Siciliani e Liceo De Nobili, hanno condotto una piacevole passeggiata filosofica nel parco della biodiversità di Catanzaro, con sei soste programmate presso le sculture di Fabre, Gormley, Pistoletto, Buren, Oppenheim, Staccioli.

In ognuna delle soste, i ragazzi delle scuole partecipanti, guidati dai loro docenti, hanno proposto la lettura di alcuni testi, frutto di un laboratorio di filosofia svolto in preparazione della giornata presso le loro scuole. Prima di conoscere il titolo e la contestualizzazione storico-artistica della scultura in oggetto, i ragazzi sono stati posti semplicemente dinanzi alla domanda: “Cosa mi fa pensare?”.

La filosofia, come libera espressione del pensiero e del sentimento dinanzi all’immagine artistica, rappresenta infatti un modo particolarmente significativo per introdurre in maniera attiva e partecipata i giovani ad una interazione creativa con l’arte contemporanea, come sottolineato anche dal prof. Iiritano nell’introduzione.

A seguire, gli allievi dell’Accademia di Belle Arti, Giuseppe Bagnato e Jessica Fragale, coordinati dalla prof.ssa Lara Caccia, hanno presentato brevemente gli autori e le opere, innescando un dialogo interessante con gli studenti, che ha avuto anche la funzione di “orientarli” alla conoscenza dell’Accademia, dei suoi insegnamenti e delle sue attività.

La manifestazione, trasmessa in diretta sui social e sui siti web di amica sofia e di alcune scuole coinvolte, è stata seguita con interesse anche nelle classi. Molto significativo in particolare è stato il collegamento in diretta con il progetto Gutenberg, in occasione dell’incontro con Eraldo Affinati, introdotto dalla preside Elena De Filippis, da sempre prima promotrice dell’iniziativa.

 

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