Premio “La casa rossa”, Ursini nella terna dei vincitori

Le tre poesie selezionate saranno recitate da Loris Canducci con musiche di Alessandro Blini

Con la lirica dal titolo “Il cuore e le pietre”, il catanzarese Vincenzo Ursini, è entrato nella terna dei finalisti di uno dei più importanti e qualificati premi nazionali di poesia, “La casa rossa” promosso e organizzato dall’Associazione Jazzlife di Cesena.
La classifica finale sarà resa nota sabato 23 luglio, nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà presso la Rocca Malatestiana di Cesena, a partire dalle ore 21,00.
Condurrà la serata Nicoletta Dall’Ara, mentre porteranno i saluti istituzionali il Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, Emma Petitti, e l’Assessore alla cultura e Inclusione del comune di Cesena, Carlo Verona.

Le tre poesie selezionate saranno recitate da Loris Canducci con musiche di Alessandro Blini.
La giuria era composta da Elide Giordani, Manuela Gori, Maria Laura Valente, Loris Pasini e Gilberto Vergoni.
Aperto a tutti i cittadini europei ed extraeuropei, al premio hanno partecipato centinaia di autori.
Nato a Petrizzi nel 1954, Vincenzo Ursini scrive dalla fine degli anni ’60. Editore, è ora presidente dall’Accademia dei Bronzi, associazione culturale internazionale da lui fondata.
Ha pubblicato: “Senza frontiere” (Perri, 1973), “La terra dei padri” (Gabrieli, 1974), “L’esule” (Gabrieli, 1976), “Storie di periferia” (Gabrieli, 1977) col quale ha vinto il premio “Pier Paolo Pasolini”, “Il cuore e le pietre” (Isteu, 1981).

È stato insignito del Premio di Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ha vinto decine di concorsi letterari tra i quali si ricordano i premi: “San Nicola Arcella”, 1982 (medaglia di argento del Presidente della Repubblica; “Nepetia”, Amantea 1983; “Regium Julii”, sezione poesia su Reggio Calabria, 1983 (Medaglia d’oro del Presidente del Consiglio dei Ministri), “Unione culturale calabrese”, Catanzaro, 1974, “Franco Loria”, Crotone 2017.
Ha promosso e presieduto centinaia di iniziative artistico-letterarie tra le quali il premio “Città di Valletta” (realizzato per dieci anni consecutivi a Malta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica che consegnava personalmente i riconoscimenti ai vincitori) e il premio “Alda Merini” del quale, quest’anno, si è celebrata la decima edizione.
Dopo una lunga pausa dettata dai numerosi impegni di lavoro, nei mesi scorsi ha ripreso a scrivere poesie e canzoni molte delle quali sono state musicate, di recente, da Luigi Cimino.