A Montauro tornano le emozioni in musica

Il 28 luglio nella corte di palazzo Zizzi

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A Montauro, il 28 luglio alle ore 21.30, nella corte di palazzo Zizzi (ex piazzale del Municipio). torneranno in scena le emozioni in Musica, con il patrocinio del consiglio Regionale della Calabria e il Comune di Montauro, in collaborazione con il comitato premio artistico letterario “Arcangelo Pisani”, l’associazione La Radice Sociale presenta “Al Martire Santo” (Inno alla Croce).

Concerto per coro e orchestra durante il quale verranno eseguiti i brani di due compositori vissuti a Montauro tra il 1920 e il 1978, i Maestri Giovanni e Vittorio Cuccarini, padre e figlio, entrambi protagonisti, indiscussi, del movimento culturale-musicale dell’epoca, non solo a Montauro ma anche in molti paesi limitrofi e principali attori della formazione della banda musicale e Schola Cantorum Montaurese.

Il programma della serata prevede l’esecuzione dell’opera ” Inno Alla Croce” noto come ” Il Patibolo”, scritta dal Maestro Giovanni Cuccarini; ci troviamo difronte alla stesura di un grande lavoro, probabilmente unico, che rappresenta il racconto della Passione di Gesù Cristo in musica, l’opera è in tre tempi che saranno intervallati da gradevoli interventi espositivi di Padre Aldo Mercurio.

Durante la serata verranno eseguite altre opere del compositore Vittorio Cuccarini autore di diversi inni dedicati al Santo Patrono di Montauro tra cui: “Al Martire Santo” e “O Santo Martire Pantaleone” quest’ultimo con testo a firma di Raffaele Squillacioti nell’anno 1946 un meraviglioso e struggente canto devozionale scritto nel secondo dopoguerra, una preghiera di affidamento al Santo dove si chiede protezione per il “profugo e il prigioniero”. Il programma sarà arricchito con l’esecuzione di altri canti sacri anche non a firma dei Maestri Cuccarini ma che saranno perfettamente fusi e inclusi, in quanto la serata si svolgerà nel pieno dei festeggiamenti in onore del Santo Protettore di Montauro.

Insomma le premesse ci sono tutte per far vibrare, ancora una volta, le corde emozionali dei presenti, già nello scorso Maggio l’Associazione La Radice Sociale presentando ” Il Patibolo” era riuscita a suscitare nello spettatore forti sensazioni regalando una serata difficilmente cancellabile dalla memoria di chi ama e vive le tradizioni culturali di Montauro.

Quello a cui potremo assistere il prossimo 28 luglio è il frutto di un grande lavoro di ricerca, spesse volte complicato, una ricerca fatta tra spartiti, gialli, invecchiati dal tempo, fatta di interpretazioni su scrittura musicale incompleta, un lavoro di recupero delle partiture molte delle quali in possesso di privati. Ma la dedizione, l’impegno di questi ragazzi è riuscita nell’intento che apprezzeremo, il prossimo 28 luglio nella suggestiva location scelta ( Corte Palazzo Zizzi),godendo di come hanno riportato alla luce diverse melodie dal sapore antico, ma che allo stesso tempo risultano attuali, affascinandoci in questa loro caratteristica che ci farà apprezzare la bravura e la lungimiranza di questi musicisti.

I canti verranno eseguiti dalla Corale Casa Nazareth di Frate Tino Sanna, dai musicisti Fabio Grande, Patrizia Procopio, Davide Stratoti, Sara Gentile, Luciano Spagnolo, Pietro Grande, Franco Cerullo, Cosimo Renda e Pantaleone Clericò, che con la loro alta professionalità, le loro straordinarie doti e l’umiltà dei veri musicisti, diretti dal Maestro Vito Clericò, apriranno un varco temporale che ci farà viaggiare nel tempo fino a portarci agli inizi del 900 e godere a pieno dello splendido lavoro fatto.

Prepariamoci, quindi, a vivere emozioni vere e segnare nei cassetti della nostra memoria un’altra serata indimenticabile.

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