Coronavirus e solidarietà: continuano le donazioni

In molti hanno già fatto donazioni o raccolta fondi raggiunti 50mila euro

Prosegue il sostegno all’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio in questa fase delicata di emergenza Coronavirus. In molti hanno già fatto donazioni o raccolta fondi e oggi si sono uniti i medici e odontoiatri di Catanzaro.

L’Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici Catanzaro e la sezione provinciale ANDI Catanzaro hanno attivato una raccolta fondi per l’emergenza Covid-19, da destinare all’azienda ospedaliera di Catanzaro Pugliese-Ciaccio (o all’azienda Mater Domini qualora si decidesse di ubicare al Policlinico di Germaneto il nuovo Covid-Hospital); e’ possibile effettuare una donazione mediante bonifico bancario intestato a:

ANDI Catanzaro
Iban:
IT13E0200804404000002918751
Causale: Emergenza Coronavirus

E’ fondamentale aiutare le strutture del nostro territorio.
Anche piccole somme possono fare la differenza!
Aiutiamo i nostri medici e le nostre strutture sanitarie.

Anche i cittadini e gli imprenditori accanto al Pugliese nell’emergenza Coronavirus a Catanzaro

Nasce #Passioneantivirus, l’hastang che intende smuovere il cuore dei cittadini catanzaresi e degli imprenditori locali, per aiutare il più possibile medici e gli infermieri dei nostri ospedali.
Nella speranza che diventi, questo si, letteralmente virale, e che ognuno possa comprendere la gravità della situazione e l’importanza dell’operato che i professionisti della sanità locale stanno svolgendo in questi delicatissimi giorni di emergenza, contribuendo a fronteggiare un nemico invisibile e pericoloso con tutte le forze.
A suggerire l’idea, il sig. Luca Brescia, titolare della omonima ditta individuale, da anni impegnata sul territorio in vari settori.
Rendendola concreta anche attraverso una donazione, dell’importo di 3000,00 realizzata nell’ambito della raccolta fondi organizzata proprio dal “Pugliese – Ciaccio”, all’IBAN IT57G0100504400000000218010, messo a disposizione dal nosocomio cittadino.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare al massimo, anche attraverso i social network ed il passaparola, gli imprenditori della città e più in generale tutti coloro che hanno la possibilità di farlo (ognuno secondo le proprie disponibilità), affinché con un piccolo gesto si possa restituire ai concittadini qualcosa di tangibile, contribuendo a rendere più attrezzate e fornite le sale della rianimazione della struttura ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”. Tutto ciò potrà consentire, a medici ed infermieri, di fronteggiare la situazione critica con strumenti più adeguati ed aumentando la capacità assistenziale.
Stando lontani, rimanendo ognuno nelle proprie case, si può comunque stare insieme e raggiungere obiettivi impensabili, uniti dallo stesso ideale: #passioneantivirus!

Città del vento dona mille euro

In tempi difficili come questi che stiamo vivendo a causa della pandemia dovuta al virus Covid-19, a tutti noto come coronavirus, ogni gesto di solidarietà, soprattutto se concreta, nei confronti del nostro sistema sanitario, è il benvenuto.
La sanità calabrese, già particolarmente provata a causa dei ben noti tagli finanziari previsti dal Piano di rientro da un indebitamento che neppure un commissariamento decennale è riuscito a risanare, deve ora sopperire a un’emergenza che è attualmente ancora sotto controllo, ma che potrebbe esplodere da un momento all’altro. Speriamo di no! Ma a questa evenienza bisogna essere pronti.
Ogni aiuto esterno è quindi un qualcosa che potrà contribuire a fare sì che i nostri medici e i nostri infermieri, assieme a tutto il personale delle strutture sanitarie, non debbano issare bandiera bianca per carenza di materiali e strumenti che permettano interventi di monitoraggio e prevenzione, come ad esempio i “respiratori”.
Per questo, il Circolo Acli “Città del Vento” di Catanzaro, tramite il suo presidente Alessandro Astorino e con l’approvazione unanime dell’ufficio di presidenza, ha voluto donare la cifra di 1.000 euro, contribuendo alla raccolta fondi “Emergenza Covid-19 aiutiamo il Pugliese-Ciaccio” a favore dell’ospedale cittadino, messa in piedi proprio per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
L’ulteriore bella notizia è che la raccolta, che si era posta l’obiettivo minimo di 10.000 euro, ha ormai raggiunto i 50.000 euro, dimostrando ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, la generosità dei catanzaresi e la voglia di fare il possibile per aiutare i sanitari che in questo momento sono in trincea a combattere per tutti noi una battaglia decisiva.