Coronavirus Catanzaro, sale a 50 il numero dei contagiati nel focolaio di viale Isonzo

Altre sei ordinanze di quarantena notificate dal sindaco. Ieri 325 tamponi eseguiti alla Funicolare ad alunni e personale di plessi scolastici delle varie zone della città interessati da eventuali focolai

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Sono in tutto 50 al momento i casi di Covid 19 riconducibili al focolaio scoppiato nei giorni scorsi in viale Isonzo nella comunità rom di Catanzaro Sud. E’ infatti proseguito nelle ultime ore lo screening diagnostico che sta  coinvolgendo contatti di positivi già accertati e soggetti che sono già risultati contagiati da test rapidi privati.

Ai casi annunciati ieri e confermati dal sindaco Sergio Abramo se ne sono aggiunti quindi poco meno di 30 diagnosticati nelle ultime 24 ore. Il primo cittadino ieri al termine di una riunione in Prefettura durante la quale si era fatto il punto della situazione  aveva anche parlato di 50 ordinanze di quarantena notificate ad altrettanti soggetti della zona. A questi se ne sono aggiunti oggi altri sei. Lo screening secondo quanto si è appreso proseguirà nei giorni prossimi e i numeri potrebbero salire ancora.

Generico marzo 2021

Tensostruttura funicolare E a proposito di screening l’Esercito Italiano fa sapere che sono stati 325 i tamponi effettuati nella giornata di ieri presso la tenda struttura militare allestita nel piazzale della funicolare. Ad essere coinvolti gli alunni e il personale docente dei plessi scolastici nelle zone interessate da eventuali rischi di focolai Covid. Le operazioni sono state condotte dal personale Asp, diretto dal responsabile Dtd, Francesco Santoro, con il supporto dei militari del 2° Reggimento Aviazione Esercito “Sirio” sotto il comando  del Colonnello Fabio Bianchi. “Il sindaco Sergio Abramo – si legge in una nota – ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento ai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile e delle Guardie Ambientali d’Italia di Catanzaro, coordinati da Pierpaolo Pizzoni, che hanno gestito per diverse ore l’accesso in sicurezza al Drive in”.

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