A Catanzaro la II Giornata nazionale in favore dei testimoni di giustizia

Si terrà il prossimo 18 novembre voluta dalla Fondazione Don Francesco Caporale  


 Nella delegazione romana della Fondazione Don Francesco Caporale si è tenuta una riunione straordinaria nel corso della quale è stato approvato il programma della II Giornata nazionale in favore dei testimoni di giustizia. Evento che si celebrerà in Calabria, a Catanzaro, giorno 18 novembre. Secondo la Fondazione Don Francesco Caporale occorre, oggi più che mai, riscoprire quella risorsa dell’essere umano che è condizione indispensabile per una vita armoniosa e felice; si tratta del coraggio nella sua accezione più nobile e cristianamente ispirata di forza morale necessaria per attuare grandi opere superando pericoli e difficoltà.

Quel coraggio che invocava Giuseppe Lazzati quando, in ore buie ma eroiche scriveva che: “In fondo proprio di coraggio ha bisogno quest’ora se sul cumulo di distruzioni operate nello spazio degli anni decorsi, qualcosa si voglia ricostruire degno dell’uomo”. Quello stesso coraggio che ha animato le lotte cattoliche della nostra storia calabrese e che hanno costituito l’intima aspirazione di tanti : da Don Caporale ai sacerdoti Carlo De Cardona e Luigi Nicoletti di Cosenza, a Don Francesco Maiolo di Nicastro a Don Francesco Mottola di Tropea e Padre Gaetano Catanoso di Reggio Calabria. Figure che hanno vissuto la vita dando quotidiana e coerente testimonianza di una forte tensione per l’elevazione morale e per il riscatto sociale della propria gente. Quello stesso coraggio che hanno dimostrato sul campo i Testimoni di Giustizia che nel denunciare la criminalità organizzata hanno esposto a grave rischio non solo la Loro vita, ma anche quella dei Loro cari. Lo stesso coraggio che a volte è mancato alle Istituzioni ed, ancor di più, al mondo Politico che Li ha di fatto dimenticato. La nostra idea come Fondazione, il nostro modesto contributo, è quello di dare maggiore visibilità al Loro sacrificio, e ciò al fine di gettare il seme per il risveglio, la fioritura di una coscienza cristiana, da troppo tempo sopita, che pure esiste nel cuore di tanti calabresi di tanti Italiani.” 

I soci partecipanti – Gianvito Casadonte, Domenico Lomanni, Giuseppe Barbieri, Domenico Mammone, Saverio Macrina e Fulvio Scarpino – alla fine della riunione hanno colto l’occasione per esprimere, a nome di tutta la Fondazione, le più vive congratulazioni per la nomina a Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti di Aurelio Misiti e a sottosegretario di Giuseppe Galati. “Con immenso piacere cogliamo l’occasione per inviare al Ministro Misiti i migliori auguri per la prestigiosa nomina.  Le indiscusse doti umane e professionali che lo hanno sempre caratterizzato, contribuiranno a dare un impulso positivo alla nostra terra”.