Sersale, giornata mondiale del teatro

Oggi giornata di sensibilizzazione del Liceo Scientifico


Quali  le implicazioni sociali e psicologiche del teatro?

Domanda senza  retorica,  risposte attendibili.  Sono quelle trovate  dal  liceo scientifico di Sersale che, oggi mercoledì 27 marzo 2019, ha celebrato presso auditorium “Fabrizio De Andre’” di Porta del Parco, la giornata mondiale del teatro.  

Tema impegnativo, svolgimento coinvolgente, conclusioni condivise: il teatro è arte magica, luogo di incontro e crescita culturale, strumento per aborrire muri, costruendo ponti.

L’antefatto è che il Ministero istruzione università e ricerca (Miur), con nota prot. 730 del 19 febbraio 2019, ha invitato tutte le istituzioni scolastiche a richiamare l’attenzione e l’interesse degli alunni sull’importanza del teatro quale forma artistica di elevato valore sociale ed educativo. Detto, fatto. Nessuno si è fatto trovare impreparato all’appuntamento con l’arte scenica  tra aneddoti e curiosità: gli alunni della scuola superiore di Sersale, dirigente scolastica Rosetta Falbo, non solo si sono confrontati sull’importanza dell’espressione teatrale e delle arti performative, ma hanno dato spazio e voce  a chi il teatro lo fa, regalando emozioni, interpretando commedie e tragedie che hanno lasciato il segno nel giovane uditorio. Così i ragazzi e le ragazze del laboratorio teatrale si sono cimentati nella lettura di alcuni passi (atti o parti di scene) delle seguenti opere: Medea, Miles gloriusus, Mandragola, Locandiera, Mirra, Giuletta e Romeo, gli esami non finiscono mai. Qui il teatro è di casa.  Non è casuale  che l’anno scorso la comunità educante sersalese ha portato in scena l’Odissea e, quest’anno, si prepara a fare la stessa cosa con il Don Chisciotte di Cervantes.

Così come non è passata inosservata la presenza alla manifestazione dell’attrice e regista Romina Mazza.

La giornata mondiale del teatro, lanciata nel 1960 dall’International Theatre Institute e promossa dalle Nazioni unite e dall’Unesco, registra adesioni in tutt’ e cinque i continenti.

A Sersale, il teatro  ha messo insieme più di cento alunni: non si è tediato nessuno.

Enzo Bubbo