Lacrime, pioggia, gioia: Sporting Lido da favola. E’ finale (foto) foto

di Gianluigi Mardente

Una partita memorabile che rimarrà nella storia del calcio dilettantistico e nei cuori di tutti i protagonisti e tifosi. Al Federale di Sala va in scena la semifinale playoff per accedere in Promozione e già dai primi istanti si intuisce che non sarà una partita adatta ai deboli di cuore. In settimana il padre del talento e bomber Andrea Canino si spegne improvvisamente e la squadra cade in un vortice di brutte emozioni: nulla sarà più uguale senza lui sugli spalti. Pensare alla gara è impossibile ma mister Patti e i compagni di Canino si allenano duramente per regalare una vittoria che papà Canino avrebbe voluto con tutto il cuore. Ad inizio gara la pioggia si mischia con le lacrime e i fiori portati in quel posto vuoto dai ragazzi in giallorosso sono una vibrazione lungo tutto il corpo: l’arbitro la sospende subito, temporale figlio di un dolore che sembra sprigionare la sua rabbia sul campo. Passano circa 20 minuti e si intravede un raggio di sole, si comincia.

ASD CATANZARO LIDO – CAMPORA: La gara è bellissima e il Campora dimostra di essere grande squadra. Lo Sporting non riesce a sfornare il suo bellissimo gioco perchè il campo è pesante, come l’anima sofferente. Eppure le azioni importanti non mancano. Ma al minuto 40 è l’Acampora a passare in vantaggio e solo l’intervallo e il sole riaccendono la speranza. La ripresa è un’altra musica, lo Sporting fa la partita perfetta nonostante al minuto 50 Iovane viene espulso per fallo di reazione. Sotto di un gol e in dieci uomini sembra finita. E invece no. Mister Patti toglie dal cilindro la mossa che cambia la partita: fuori Geraldi e dentro Ferrara. Lo Sporting è affamato. Ferrara gira a mille e Canino-Giglio davanti sembrano due fuoriclasse. Il resto è storia. Al 60esimo Ferrara pareggia e il Federale spinge forte i giallorossi alla vittoria. Sarà così, fino alla fine. Lo Sporting preme forte e sembra correre il doppio macinando gioco e occasioni. Al minuto 80 Giglio fa gol e chiude la pratica. Il finale è uno spettacolo: le lacrime del dolore si trasformano in quelle di gioia. Papà Canino sarà super contento e sta già preparando la finale contro la Roglianese. Lui e tutti i “suoi” ragazzi vogliono la Promozione. Avanti Sporting, il sogno continua.