Petronà, la Chiesa per i senza voce

Incontro sulle attività sociali della Chiesa con don Dallos 

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     Un piccolo gesto, una grande missione: aiutare la Chiesa cattolica nel viaggio comune attorno all’umanità. Se n’è parlato ieri sera, lunedì 27 maggio 2019, in un partecipato incontro promosso dalla parrocchia Pietro e Paolo di Petronà sul tema “Gioia in famiglia”: non meno di duecento persone nella Chiesa madre. Duplice la finalità della manifestazione: riflettere, insieme agli allievi del catechismo, sui valori universali della famiglia e conoscere le attività sociali della Chiesa nel ruolo di famiglia allargata. E’ stata un riflessione ad alta voce sul ruolo imprescindibile della famiglia che, anche se vive momenti di criticità e incomunicabilità, resta la prima scuola di virtù sociali.

    Famiglia e non solo. Al momento comunitario, allietato dai canti dei bambini, ha preso parte il parroco del piccolo paese del catanzarese Don Giorgio Rigoni e Don Dallos Elder Yamid, incaricato diocesano servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica della Conferenza episcopale italiana. Don Giorgio ha parlato di appuntamento importante per riflettere “sul ruolo della Chiesa che è la sola presente in ogni angolo del mondo, anche in realtà periferiche.” Relatore molto atteso dell’iniziativa il prete di origini colombiane. Ha detto Don Dallos: “ Siamo qui per avere consapevolezza sul ruolo strategico, importante e non scontato della Chiesa nel mondo.

    Senza Chiesa, ogni realtà perderebbe un punto di riferimento importantissimo, aumenterebbe la povertà materiale e quella spirituale. Non ci rassegniamo alle cose brutte. L’8 per 1000 non è una tassa, è uno strumento importantissimo per valorizzare l’operato dei sacerdoti e dare voce a ultimi. Ci sono quasi 40mila sacerdoti che in Italia fanno cose meravigliose nelle parrocchie: aiutiamoli.” L’8 per 1000 alla Chiesa cattolica non costa nulla perché si serve di tasse già pagate e si prefigge tre finalità: potenziare l’attività di culto, attivare opere di carità per emarginati e occuparsi del sostentamento del clero.

    Enzo Bubbo

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