Plastica in spiaggia, botta e risposta Codacons-Sellia Marina

Una ordinanza ne impone l'uso per la vendita di bevande d'asporto. L'associazione: 'Sia revocata è contro l'ambiente'. Il sindaco Mauro. 'Provvedimento di buon senso. Noi contro l'ambiente? Siamo Bandiera Blu e vogliamo essere plastic free'


Botta e risposta tra Codacons il l’amministrazione comunale di Sellia Marina sull’adozione di una ordinanza la  26/2019 del 12 giugno 2019, con la quale il Sindaco di Sellia Marina Francesco Mauro, per garantire il “decoro delle zone marine”, ha disposto che le “bevande da asporto” siano vendute “unicamente in confezioni di plastica ed in bicchieri di plastica.

Un provvedimento che appare irrispettoso per l’ambiente e del tutto anacronistico – ha sostenuto Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons. di cui ha chiesto prontemente la revoca. ” Siamo tutti oramai consapevoli che attraverso la dispersione della plastica nell’ambiente, contribuiamo a distruggere il nostro pianeta. Proprio per questo motivo tutto il mondo si sta mobilitando per limitare l’uso della plastica, – scriveva Di Lieto –  a cominciare da quella monouso. Perfino in Italia sono in aumento i comuni che hanno deciso di recepire, fin da subito, la Direttiva Europea “Plastic Free” anche grazie alla campagna #Iosonoambiente di cui si è fatto promotore il Ministro Sergio Costa. Com’è noto la presenza di materiale plastico è pari all’80 per cento dei rifiuti che si trovano lungo le coste, che galleggiano sulla superficie del mare e che si depositano sui fondali.  Eppure a Sellia Marina si registra un vero e proprio paradosso. Viene adottato un provvedimento attraverso il quale si giunge ad imporre l’uso della plastica “usa e getta”. Una follia ! Ci saremo attesi un gesto di profonda civiltà capace di difendere i nostri arenili ed il nostro mare, in omaggio alla vocazione turistica del territorio. Chilometri di coste “plastic free” sarebbero state il fiore all’occhiello della Regione, rappresentando una lodevole attrattiva turistica.  Di certo non potevamo ipotizzare che, nel l’anno 2019, si arrivasse ad incentivare l’uso della plastica … vanificando, di fatto, l’impegno profuso dall’Unione Europea e dal Ministro dell’Ambiente. Anche per questo motivo il Codacons ha deciso di interpellare il Ministro affinché decida di intervenire su questa triste vicenda. Prima ancora di valutare la possibilità di impugnare l’Ordinanza – ha proseguito Di Lieto – nell’ottica della massima collaborazione e confidando nell’intervento del Prefetto di Catanzaro oltre che, ovviamente, quello del Ministro dell’Ambiente, abbiamo sottoposto al Sindaco di Sellia Marina la possibilità di rimediare ad un così “singolare” e nefasto provvedimento. Non vorremmo essere costretti a sperare nella disobbedienza civile per tutelare concretamente il nostro territorio ed augurarci che gli stabilimenti balneari decidano di ribellarsi alla “scellerata” Ordinanza, rifiutandosi di distribuire prodotti monouso in plastica che inquinano terribilmente l’ambiente. Il Codacons rende noto di aver notificato una diffida al Comune affinché provveda all’immediato annullamento dell’Ordinanza, nella parte in cui impone di “vendere bevande da asporto unicamente in confezioni di plastica ed in bicchieri di plastica.” (art.3, comma 3.2). “Al Prefetto di Catanzaro ed al Ministro dell’Ambiente la presente è indirizzata al fine di sollecitare l’invocata modifica a tutela dell’ambiente, bene di valore costituzionale primario”.
La risposta del sindaco Dura replica del primo cittadino del centro del Catanzarese Francesco Mauro che parla di ambientalismo di facciata e di tastiera e che aggiunge che si tratta di “una ordinanza di buonsenso fatta da chi ha a cuore in primis l’incolumità dei nostri bimbi e di quanti quotidianamente frequentano la nostra bellissima spiaggia! Una ordinanza, tra l’altro, che è in linea anche con le prescrizioni impartite dagli organi di sicurezza durante l’organizzazione di eventi e/o di luoghi con affollamento di pubblico. Una ordinanza, emessa ogni anno, ma che evidentemente quest’anno ha preoccupato chi, dopo la sonora sconfitta delle elezioni Comunali, è in cerca di notorietà probabilmente per ambire ad una candidatura alle prossime elezioni Regionali. Il tentativo, dell’ormai collaudato duetto, Tansi DiLieto è quello di cercare notorietà e, per farlo, hanno individuato come “bersaglio”  le politiche ambientali del Comune di Sellia Marina. Voglio ricordare loro che nè il sottoscritto nè la comunità di Sellia Marina hanno bisogno delle loro intromissioni in tema di politiche  ambientali.  Sappiamo fare molto bene da soli! Ricordo loro infatti che: -siamo  Bandiera Blu 2018 e 2019 (riconoscimento internazionale FEE Italia), siamo ComuneRiciclone 2018 (riconoscimento Legambiente) -siamo il primo comune della Provincia di Catanzaro per l’elevata percentuale di Raccolta Differenziata! Ricordo a chi, senza conoscere Sellia Marina nè vivere nel nostro paese, si permette di attaccare le politiche ambientali che, come obbiettivo programmatico abbiamo anche quello di far diventare Sellia Marina Comune PlasticFree…sono convinto però che questo obbiettivo si potrà  raggiungere, non in maniera impositiva (tramite ordinanza), ma solo attraverso una crescita graduale e concertata con i cittadini e con tutte le espressioni sociali ed economiche della comunità selliese”