Pranzo offerto ai poveri dalla città al Conventino di Sant’Antonio

Un aiuto concreto dato agli ultimi, agli invisibili, a quelli che insomma molto probabilmente non potranno ripagare in senso materiale. Mai. Ma con il loro affetto sì. Magari elargendo uno di quei sorrisi provenienti da una bocca che non ha certo una dentatura perfetta. Cosa importa, però. L’essenza vera era un’altra. E forse neppure c’è bisogno di spiegare il significato del pranzo per i meno abbienti offerto dalla comunità di Piterà e dall’associazione Sister che ha raccolto i fondi durante la festa organizzata per la Nostra Signora di Lourdes gli scorsi 29 e 30 giugno. 

Una celebrazione parrocchiale, peraltro molto sentita a Piterà, che è dunque anche stata utile per fare un piccolo-grande regalo a chi è meno fortunato. Lodevole, infatti, l’iniziativa di destinare una consistente parte dei fondi raccolti durante la manifestazione indetta dal comitato della chiesa del popoloso quartiere – situato a Nord della città – per questo nobile scopo. 

E oggi appunto i soci della Sister, insieme ai membri del comitato parrocchiale, si sono recati al Conventino di Sant’Antonio per portare una serie di succulente pietanze che hanno permesso a tutte le persone meno fortunate presenti di sentirsi ospiti del migliore dei ristoranti, quello in cui il piatto forte è l’amore verso il prossimo. Un rispetto per ogni essere umano, a prescindere dai soldi che ha in tasca o dalla posizione sociale di cui è espressione.