Aggressione all’interno di un locale, il racconto della vittima

La famiglia del giovane denuncia l’inerzia degli avventori e del servizio d’ordine 

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    Di Giulia Zampina 

    È la famiglia del ragazzo aggredito questa notte nel locale Dali club (leggi), ad uscire allo scoperto, chiedendo che al più presto venga fatta luce sull’episodio che ha visto coinvolto il figlio ventenne e sua sorella di sedici anni. “Non una rissa – scrive la famiglia – ma una proditoria e unilaterale aggressione, senza alcun apparente motivo, da parte di un gruppo di sei o sette persone ai danni di un ragazzo e della sorella di appena sedici anni. L’aggressione è avvenuta all’interno della discoteca Dalì senza che alcuno degli avventori e tanto meno del servizio d’ordine intervenisse per sottrarre il ragazzo alla furia dei suoi aggressori. Per il ragazzo si è reso necessario il ricovero in pronto soccorso avendo riportato ecchimosi e lacerazioni su tutto il volto.” Ovviamente la famiglia ha già sporto denuncia all’ A. G. per l’individuazione dei responsabili.

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