Corvo, una passeggiata e tante emozioni nel ricordo di Mena foto

Circa 50 residenti del quartiere indossano una maglia blu e decidono di ricordare con una camminata un'amica che non c'è più 

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    Si chiamava Mena Lupis e amava passeggiare. Le lunghe camminate nel suo quartiere Corvo erano un appuntamento fisso da condividere con tante amiche e amici anche in giorni diversi. Lei c’era, non mollava mai. Era dolce, sorridente, tenera, amabile. Non poteva correre troppo veloce, età e acciacchi, prima della malattia, rallentavano il ritmo. Ma non importava, le camminava e sorrideva ai suoi affetti oltre a quei cani e gattini che le attraversavano la strada. Sorrideva a quelli della sua età, considerati amici o sorelle acquisite. Una carezza e un saluto ai giovani, spesso cresciuti tra chiesa e campetti di calcio. Una parola di conforto e un saluto agli anziani che invitava a fare due passi.

    Mena era nel cuore di molti. Poi, purtroppo, il 5 luglio scorso la malattia l’ha portata via e le passeggiate mattutine di tutti gli appassionati sono cambiate. Ieri avrebbe compiuto gli anni e allora almeno 50 persone tra parenti, amici o semplicemente gente che la stimava e rispettava, hanno deciso di incontrarsi e fare una lunga passeggiata tutti insieme seguendo il suo solito e preferito percorso. Maglia rigorosamente blu, il suo colore preferito, e poi tutti al via: ognuno con il suo passo, il suo sorriso, i suoi acciacchi e la sua gioia. Ieri il Corvo ha ricordato così la sua dolce Mena. E le emozioni hanno toccato ogni singolo pezzo di strada, ciao Mena. 

    Gianluigi Mardente 

    in basso alcune foto della passeggiata 

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