Terremoto, chiusi oggi uffici pubblici. Alcuni treni ripartiti VIDEO foto

Magnitudo 4.0 alle ore 8.11. Tanta la paura. La scossa avvertita in molti quartieri del capoluogo. Scuole evacuate e stop ai treni. Alcune linee riattivate. L'esito della riunione in Prefettura 


ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 13.42

E’ stato ripristinato il servizio ferroviario anche sulla tratta Catanzaro Città  – Soveria Mannelli. Sulla chiusura delle scuole per domani la decisione nel pomeriggio. 

ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 12.45

La riunione del Centro per il Coordinamento dei soccorsi finalizzata a fare il punto della situazione a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.0  avvertita alle 8.11 di stamattina ha avuto termine. Questi gli esiti, fanno sapere dalla Prefettura: E’ stata confermata, ancora una volta, l’assenza, al momento, di danni a cose o persone. Tuttavia é stata disposta |’immediata intensificazione dei servizi di controllo del territorio. La Societa Rfi ha comunicato che le tratte ferroviarie riaperte sono quelle di:  Lamezia Terme – Vibo Valentia – Pizzo Calabro, quella di  Pizzo Mare – Lamezia Terme e quella di Montepaone – Catanzaro Lido.

Alcuni comuni, tra cui Catanzaro, Settingiano, Caraffa di Catanzaro e Marcellinara hanno adottato ordinanza di chiusura delle scuole. Oltre alla verifica sugli istitutI scolastici è stata anche decisa, in via del tutto precauzionale, una verifica sugli stabili che ospitano Uffici pubblici che, in via precauzionale, sono stati chiusi per la data odierna, con esclusione di quelli che erogano servizi essenziali. Tutti gli Uffici e gli Enti dovranno procedere, a vista, alle verifiche di competenza dandone comunicazione alla Prefettura. Il Centro Coordinamento Soccorsi  si riunira nuovamente in Prefettura nel pomeriggio.

È stato attivato il Centro operativo comunale e i tecnici sono a lavoro per le opportune verifiche in tutti i plessi scolastici della città. Nel pomeriggio seguirà una nuova riunione per valutare eventuali ulteriori provvedimenti. 

Dalla pagina Facebook della Protezione Civile intanto si sottolinea che ‘in merito invece alle false notizie che stanno circolando in rete relativamente a ulteriori nuove scosse di forte intensità si ricorda a tutti i cittadini che non è possibile prevedere l’ora in cui avverrà il prossimo terremoto. Si ricorda altresi a tutti i calabresi che viviamo in una regione ad altissimo rischio sismico e che quindi il terremoto di questa mattina è da inserirsi nella normale attività sismica della regione.

Alla scossa principale sono seguite alcune scosse secondarie di magnitudo compresa tra 1 e 2. Nessuno può prevedere l’evoluzione del fenomeno che viene costantemente monitorate. Informazione e prevenzione restano le uniche verme armi per ridurre il rischio sismico. Si invitano i cittadini ad informarsi sui canali di informazione ufficiali dell’ing, della Protezione Civile, presso la nostra Sala Operativa all’800222211′. 

 

 AGGIORNAMENTO ORE 10.40

Il Prefetto di Catanzaro Francesca Ferrandino fa sapere alla redazione di catanzaroinforma.it che i comuni coinvolti dalle scosse sismiche sono: Settingiano, Caraffa di Catanzaro, Marcellinara oltre ovviamente al capoluogo. Non si registrano danni a cose e a persone, afferma ancora il Prefetto, tuttavia è stato convocato il Centro coordinamento soccorsoi in Prefettura, non solo per fare il punto della situazione, ma anche per rivolgere attenzione alle opportune verifiche presso le scuole. Il Centro coordinamento soccorsi convocato dunque con lo scopo di rasserenare e soprattutto di non sottovalutare la situazione. 

In relazione alla scossa di terremoto nei territori di Caraffa di Catanzaro, Settingiano, Marcellinara e Catanzaro i sindaci hanno diramato proprie ordinanze di chiusura delle scuole nei rispettivi territori a scopo precauzionale. 

ore 8.11

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 della scala Richter è stata registrata questa mattina alle 8.11, profondità 27 chilometri, epicentro nei pressi di Caraffa a undici chilometri dal capoluogo.

Paura e gente in strada, evacuate precauzionalmente le scuole del centro. Numerose le chiamate pervenute in Sala operativa dei Vigili del Fuoco da Lamezia Terme, Catanzaro, Caraffa, Tiriolo.

Al momento non si registrano danni a persone o cose. Sempre per precauzione sono chiusi gli istituti di alcuni centri della provincia come Cortale e Girifalco. Il sindaco ha deciso per la chiusura delle scuole, l’ordinanza che anticipa su Facebook vale anche per l’Umg.

A seguire ecco invece la situazione dei treni:

Rfi Dalle 8.10, rende noto Rete ferroviaria italiana, il traffico ferroviario è sospeso, in via precauzionale, su alcune tratte in Calabria per consentire la verifica dello stato dell’infrastruttura da parte dei tecnici di Rfi. Sulla linea Lamezia Terme Centrale-Catanzaro Lido traffico sospeso nell’intera tratta; sulla linea Crotone-Roccella traffico sospeso nella tratta Simeri-Soverato; sulla linea Paola-Rosarno traffico sospeso fra Nocera e Vivo Valentia.

 

Fdc Stop anche alla Ferrovia della Calabria Ferroviaria da Soveria Mannelli a Catanzaro Città e da Catanzaro Città a Catanzaro Lido, Stiamo già effettuando i controlli sull’intera tratta Ferroviaria, – fa sapere Fdc – sarà nostra cura avvisare l’utenza per la riattivazione.

Dagli uffici della Provincia (foto in basso) sono stati evacuati gli impiegati amministrativi, mentre gli addetti agli uffici tecnici sono rientrati in servizio per garantire i controlli del caso. 

Dopo la scossa delle ore 8.11 si sono verificate altre quattro scosse di assestamento di magnitudo 2.0 .