‘La scalinata liberty del Masciari, un ricettacolo di rifiuti’

Nuova segnalazione dell'attivista di Fare per Catanzaro Stefano Veraldi 


La scalinata Liberty, del teatro Masciari che era stata inserita nel Programma Pac, e’ divenuta ricettacolo di rifiuti. Lo ricorda Stefano Veraldi attivista di Fare per Catanzaro
E’ un elemento di proprietà privata, ma che riveste al contempo un forte interesse pubblico. Oggi è sommersa da un groviglio di arbusti che ne coprono la vista è che la hanno fortemente vilipesa nel corso del tempo.
Necessita pertanto di profonde ed immediate azioni per risanare le crepe al momento presenti.
Una scalinata che è sotto gli occhi di tutti gli amministratori, visto che è posta di fronte alla Casa Comunale.
Sono sicuro però che il Sindaco, “attento” alla cura degli immobili e luoghi simbolo della città, non resterà insensibile rispetto al nostro appello, teso a bonificare e successivamente a recuperare la bella scalinata liberty che dava l’accesso ai notabili ed ospiti della città, coinvolgendo ancor di più gli Eredi Masciari, nipoti del cav. Gennaro Masciari che costruì il teatro negli anni Venti dello scorso secolo.
Perché a Catanzaro bisogna anche occuparsi della Bellezza. Oh no, non di quella estetica.
Di quella che fa sorridere gli occhi, che li fa lacrimare, che li fa restare vivi, di quella del tempo dei maestri, come l’architetto Fausto Rippa ad esempio, che firmò il restauro di Villa Margherita, o di chi conosceva pienamente l’arte del bello o di quanti possedevano l’arte del governo, essendo capaci di tramandarla agli altri.