In Calabria quest’anno ci sono stati quasi 7mila incendi

I roghi hanno richiesto 7.250 interventi


Il commissario straordinario dell’Azienda Calabria Verde, Aloisio Mariggiò, ha diffuso i dati relativi alla campagna relativa all’antincendio boschivo 2019 in occasione di una video-conferenza a cui hanno partecipato le componenti dell’antincendio boschivo regionale con la Protezione Civile Nazionale, cui erano collegate tutte le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (per verificare quanto fatto nel corso della passata stagione e quanto ancora da migliorare).

La campagna è stata alquanto impegnativa, poiché caratterizzata da un notevole numero di incendi registrati, non solo nel periodo di massima criticità, ma anche nei primi mesi dell’anno.
Per quanto attiene il sistema antincendio regionale, grazie ad una più efficiente organizzazione ed integrazione del sistema, che, anche al di fuori del periodo di massima criticità, prevede ormai un contingente reperibile attivabile in caso di necessità, le sale operative regionale e provinciali, al cui interno sono presenti tutte le componenti dell’antincendio, hanno gestito ben 6.883 incendi che hanno richiesto 7.250 interventi di cui: 3169 da Azienda Calabria Verde, 1486 dai Consorzi di Bonifica, 125 dal Parco Naturale delle Serre Vibonesi, 298 dalle associazioni di protezione civile  e 2172 dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Alle attività antincendio regionale quest’anno hanno anche partecipato 15 associazioni di volontari, per un totale di 122 unità operative e 19 mezzi, garantendo una maggiore copertura del territorio regionale e riducendo i tempi di intervento.

Su 745 interventi si è resa necessaria la presenza di un DOS: per 433 interventi è stato impiegato un DOS di Calabria Verde o dei Consorzi di Bonifica (quest’anno è stato abilitato anche personale dei Consorzi di Bonifica), nei restanti 312 interventi un DOS del CNVVF. 

Il commissario straordinario segnala che in Calabria i tempi di intervento e spegnimento sono stati di molto contenuti rispetto agli anni precedenti.
Infatti, 6638 incendi (il 96% del totale) sono stati chiusi entro 12 ore dalla segnalazione, con un tempo medio di gestione pari a 3 ore, e di questi circa 2000 (il 30% del totale) entro 1 ora.

Gli elicotteri della flotta regionale hanno fatto registrare:
–    dall’1 gennaio al 15 giugno, 14 interventi, di cui 3 in concorso con i mezzi aerei del COAU nazionale gestito dai Vigili del Fuoco;
–    dal 15 giugno al 30 settembre, 332 interventi, di cui 79 in concorso con gli aerei del COAU;  
–    dal 30 settembre al 14 novembre, 20 interventi, di cui 3 in concorso con i mezzi del COAU.

La flotta aerea regionale, che nel periodo di massima criticità (15 giugno/30 settembre), ha sempre tempestivamente risposto alle chiamate, ha volato per 752 ore. L’Azienda Calabria Verde preannuncia anche l’introduzione, a partire dalla prossima stagione, di nuovi strumenti operativi volti a migliorare la gestione operativa delle attività di competenza.
In particolare, il servizio di Antincendio Boschivo, nell’ambito di un graduale processo di informatizzazione, sarà dotato di una piattaforma applicativa in cloud, in convenzione con Tim, che le consentirà di:
–    monitorare hx24, attraverso un localizzatore satellitare, la presenza sul territorio dei mezzi antincendio sui quali sono state già montate le relative attrezzature;
–    gestire le emergenze in tempo reale proprio sulla base della dislocazione delle risorse sul territorio, consentendo alle Sale Operative di assegnare l’intervento alla squadra libera, più vicina al luogo dell’incendio;
–    rilevare in modo puntuale gli impieghi e gli impegni delle risorse atteso che per il personale incaricato, tramite un App, saranno gestite tutte le attività della missione, dall’assegnazione fino al termine.