La vita è un soffio…amiamoci, così si ricorda ancora Sergio Mirante foto

A Sellia Maria amici e colleghi del giovane scomparso un mese fa impegnati in un torneo dedicato a lui

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    La vita è un soffio…amiamoci. Con queste parole un mese fa amici, parenti, un popolo intero aveva salutato Sergio Mirante, il trentenne architetto e sportivo morto all’improvviso. La sua scomparsa aveva lasciato incredulità, dolore, niente che potesse avvicinarsi alla rassegnazione. Ma l’affetto quello no, la morte non lo porta via.

    Anzi, anche se sembra impossibile e paradossale, l’amore nella lontanza e nel ricordo si consolida. Ecco perchè ieri Sellia Marina è diventata il centro in cui tutto l’affetto per Sergio è diventato un lungo ed affettuoso abbraccio alla fine di un torneo pensato per lui, sportivo da sempre, e giocato sull’onda del ricordo dalla squadra degli architetti e quella degli amici.

    Nessun vincitore e nessun vinto. Solo un forever su una medaglia assegnata a tutti i partecipanti, quel “per sempre” dedicato a Sergio che imprime il desiderio di scopire nei propri cuori, in maniera indelebile, il ricordo di una persona che dell’amore aveva fatto ragione di vita e che in un soffio è andato via.

    g.z.

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