Sogno scout per piccoli amministratori di Sersale

Argomento impegnativo nella prima seduta consiliare del Consiglio comunale Ragazzi e Ragazze

Più informazioni su


    Lo scoutismo per imparare facendo.

    Il  neoeletto consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Sersale ha scelto un tema molto impegnativo nella prima seduta consiliare: “Perché essere scout: cosa significa e come si diventa”.

    L’incontro  ha avuto luogo ieri, venerdì 31 gennaio 2020,  nel palazzo comunale.

    Prima dell’iniziativa, c’è stata la celebrazione  della messa, parroco Don Valentino, per rammentare  la figura di San Giovanni Bosco, un maestro nell’interagire con i giovani.

    La baby sindaca Maria Sofia Carrozza e il mini presidente del parco della Sila Giulia Mancuso hanno aperto i lavori della seduta comunale. Quando la politica parla con i giovani, si scrivono belle pagine di  civismo.

    Il primo cittadino dei ragazzi  ha posto l’accento “sull’importanza dell’ambiente come casa di tutti da tutelare”,  mentre Giulia Mancuso ha presentato il progetto “Coloriamo il nostro futuro” di cui l’Istituto comprensivo di Sersale, dirigente scolastico  professoressa Maria Brutto, fa parte, progetto riconosciuto dal Ministero pubblica istruzione e anche dall’Unesco.

    Ad ascoltare i piccoli amministratori c’era il sindaco di Sersale Salvatore Torchia e il presidente del consiglio comunale Carmine Capellupo. Tra gli astanti anche chi conosce il fenomeno scout e non per sentito dire. L’Assiscout gruppo 13 di Cirò marina, nelle persone di Claudio  Staglianò, Mariangela D’Agostino e Filomena Mingrone, ha parlato dello scoutismo come viatico per trasmettere valori imprescindibili come l’amicizia e rispetto per ambiente.

     Il consiglio comunale dei ragazzi, rappresentato anche dalla referente del progetto e professoressa di matematica Lina Mancuso, si è impegnato a mettere insieme il gruppo scout dei ragazzi e la stessa cosa faranno gli adulti: i formatori di Ciro marina  sono pronti a dare i giusti precetti.

    All’incontro hanno preso parte anche diverse associazioni della Città di Sersale come Avis, Pro-loco e Boschi e mari puliti.

    Sersale pensa e si ripensa coltivando il sogno scout.

    Enzo Bubbo

    Più informazioni su