Biblioteca Camerale: uno spazio culturale di oltre 9000 volumi in cui costruire il futuro

Inaugurata questa mattina alla presenza del Sottosegretario di Stato Anna Laura Orrico

Si apre alla città come uno scrigno contenente un prezioso tesoro la nuova biblioteca della Camera di Commercio di Catanzaro, inaugurata questa mattina alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attivita Culturali e del Turismo Anna Laura Orrico. Sono più di novemila i volumi presenti all’interno che, suddivisi per argomenti attraverso un lungo lavoro di ricerca e catalogazione, da oggi permetteranno a professionisti del settore, studenti e cittadini di avere un importante patrimonio culturale a disposizione. “La Biblioteca Camerale rappresenta uno spazio di rilevanza locale e nazionale – ha sottolineato Daniele Rossi, Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro – da oggi si avranno a disposizione tanti volumi per approfondire la conoscenza della nostra storia economica e sociale e preziosi documenti che riguardano l’arte della seta. Il nuovo polo consentirà certamente di approfondire le nostre conoscenze, apprendere dal passato per progettare al meglio il nostro futuro.”

bibioteca camerale

La mission delle Camera di Commercio ben ancorata alla cultura e allo sviluppo dell’impresa si rafforza così ulteriormente grazie alla biblioteca, un progetto fortemente voluto e perseguito anche dal Segretario Generale della Camera, Maurizio Ferrara, recentemente scomparso, a cui durante la cerimonia inaugurale è stato più volte rivolto un commosso pensiero di ringraziamento:”Il Dottor Ferrara credeva in questo progetto e si è speso con impegno per la sua realizzazione – ha ricordato il nuovo Segretario Stefania Celestino – il risultato di oggi viene accolto con entusiasmo e con la consapevolezza che la Biblioteca Camerale è un grande strumento di cultura e comunicazione, un ponte tra scuola, imprese, istituzioni e città.

” Economia, statistica, giurisprudenza sono le materie contenute nei libri che già dallo scorso anno sono collegati in rete al Sistema Bibliotecario Nazionale, ma non solo, perché come hanno spiegato Francesco Procopio e Sarah Procopio, i due giovani che hanno lavorato alla catalogazione delle opere, sono presenti libri e documenti della storia economica del capoluogo e della regione, come una sezione dedicata alla produzione della seta e uno Statuto della Seta, che la Camera ha in possesso dall’Ottocento e che presentato oggi alla collettività rimarrà a sua disposizione per essere valorizzato ulteriormente. “Abbiamo un grande patrimonio culturale disseminato sul territorio e la Calabria non è da meno – ha sottolineato il Sottosegretario Orrico – una Camera di Commercio che decide di aprire una biblioteca rappresentante un traguardo importante, perché consentirà ai cittadini di riscoprire la propria eredità culturale e di costruire su questa un progetto all’altezza delle proprie aspettative.” Un luogo del futuro: è dunque in questi termini che potrà essere declinata la nuova biblioteca, uno spazio fatto di passato e di identità, un presidio culturale che si carica di valore non solo per le opere contenute ma anche perché aperto a chiunque avrà l’esigenza di studiare, approfondire e progettare. Una sorta di spazio condiviso funzionale alla collettività in cui da oggi convivranno passato, presente e futuro.