Fornitura di mascherine al Pugliese-Ciaccio, la donazione della Banca Centro Calabria

Importante iniziativa a favore del Pugliese Ciaccio dell'istituto di credito

La solidarietà – ricorda una nota stampa-  per una regione debole come la Calabria rappresenta un valore straordinario ed irrinunciabile. Lo sa bene la Banca Centro Calabria, che da 30 anni opera in regione a sostegno dei cittadini calabresi, spesso silenziosamente.

Ed in tempo di pandemia da Coronavirus Covid-19, ancora una volta, la Banca Centro Calabria non ha fatto mancare il suo sostegno donando all’Ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro una importante fornitura di mascherine FFP2 e FFP3, circa 1500 mascherina su richiesta della Direzione del nosocomio cittadino. La donazione è particolarmente significativa sia perché si tratta di strumenti molto difficili da reperire sul mercato in questo particolare momento storico, sia per l’utilità che questi presidi rivestono per la protezione dei dipendenti.

La Direzione dell’Ospedale, nella persone del Direttore Sanitario dott. Gianluca Raffaele e del Direttore della Farmacia, Rita Morrillo, ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa della Banca ringranziando il Stefano Rodino’ che si è fatto da tramite, insieme a Paolino Altilia della BCC, per questo gesto di grande solidarietà della Banca Centro Calabria a favore dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera in un momento di estrema difficoltà.

Il Presidente della Banca Giuseppe Spagnuolo, ha sottolineato come “i valori della solidarietà, della sussidiarietà e della condivisione animano da anni il movimento cooperativo da cui la Banca proviene. Centro Calabria, in questo delicato momento epocale, ha avvertito forte la responsabilità sociale di fornire un supporto a tutti quegli operatori sanitari che, con spirito di abnegazione e grande professionalità, stanno prestando con impegno la loro opera rischiando in prima persona. In queste, come in altre circostanze simili, la Banca sarà sempre presente.” Apprezzamento e  rigraziamenti sono stati espressi da Stefano Rodino‘ come detto tramite dell’iniziativa e direttore della Soc di Gastroenterologia.