Spaccia droga sulla sedia a rotelle, due arresti

La Squadra Volanti ha fermato due uomini trovati a scambiarsi droga

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Ieri, due catanzaresi sono stati arrestati per il reato di detenzione illegale e spaccio di sostanza stupefacente: si tratta del 38enne C.F. e del 39enne S.S., entrambi ex sorvegliati speciali, con numerosi pregiudizi penali anche in materia di stupefacenti.
Su disposizione dell’ Autorità Giudiziaria, il primo è stato condotto nella Casa Circondariale di Siano, mentre, il secondo agli arresti domiciliari, in quanto affetto da paralisi agli arti inferiori e non compatibile con il regime carcerario.
L’operazione è stata condotta dagli Agenti della Squadra Volante, agli ordini del vicequestore Giacomo Cimarrusti, che impegnati nei servizi di controllo del territorio, in una centrale via cittadina hanno notato la presenza del pregiudicato C.F., che a pochi metri della sua abitazione, confabulava in maniera sospetta con il conducente di una Volkswagen Touran.
Abilmente, i poliziotti hanno proseguito, facendo finta di non averli visti, ma senza perderli di vista. I due soggetti, con un contatto fugace, si sono scambiati un qualcosa e subito dopo C.F. si è avviato per rientrare a casa, dove è stato immediatamente raggiunto dagli Agenti.
La Centrale Operativa, ha inviato un’altra pattuglia della Volante che ha bloccato il conducente della Volkswagen, effettuando la perquisizione personale estesa al veicolo.
All’esito dell’attività è emerso che C.F. aveva ricevuto una scatola, del quale aveva cercato di disfarsi buttandolo fuori da una finestra, contenente 6 panetti di sostanza stupefacente tipo hashish e che indosso aveva la somma in contanti di 200,00 euro.
Mentre  S.S. celava nei suoi abiti un involucro contenente 4 panetti di sostanza stupefacente di tipo hashish e la somma in contanti di 245,00 euro.
Confrontando lo stupefacente rinvenuto, sulla persona di S.S.,  è emerso apparire  identico, come modalità e tipologia di confezionamento, oltre che di sostanza, a quanto il F.C. aveva tentato di disfarsi.
Il Personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica ha confermato la natura dello stupefacente rinvenuto: hashish per un peso complessivo di 400 grammi, che è stata  sottoposta a sequestro, insieme alla somma di 445 euro, ritenuta essere provento dell’attività di spaccio.
I due soggetti, attesa l’attuale emergenza sanitaria in atto e le norme di cui ai Decreti P.C.M. dell’8 e 9 marzo 2020, sono stati altresì segnalati per aver violato le prescrizioni in materia di prevenzione dal “coronavirus”.

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