Coronavirus, Gratteri: ‘Il ritardo negli interventi favorisce le mafie’

"Le mafie stanno soffrendo come stiamo soffrendo noi ma cercheranno di approfittare delle disgrazie''

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“Cio’ che si decide, bisogna farlo presto. Non possiamo muoverci al rallentatore, ogni ritardo vuole dire anche favorire le mafie”. Il procuratore di Catanzaro
Nicola Gratteri, intervistato da diMartedi’ su La7, ha
sollecitato la rapidita’ degli interventi a sostegno di chi opera
nel commercio e che e’ messo in ginocchio dall’emergenza
Coronavirus.
“Mafia e ‘ndrangheta fanno usura per rilevare le attivita’
commerciali e per poter cosi’ poi fare riciclaggio” ha detto
Gratteri, convinto che si debba far presto soprattutto,
altrimenti si rivolgeranno agli usurai per gli aiuti ad alcune
categorie. “Penso a ristoratori e albergatori, i piu’ penalizzati
in questo momento: devono avere i soldi subito altrimenti si
rivolgeranno agli usurai e perderanno quelle attivita’ e noi
perderemo consensi e pezzi di territorio” .
“Le mafie stanno soffrendo come stiamo soffrendo noi” ha
osservato tra l’altro il procuratore, ricordando “la riduzione
del 70 per cento dei reati registrata in questo mese in Italia
come accade anche nel resto del mondo”. Le mafie “pero’
cercheranno di approfittare” dell’emergenza, come fanno sempre
dove ci sono “disgrazie”. (ANSA).

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