Targa Giangurgolo: Lobello: “Intitolazione e delibera risalgono al 2011” foto

Voglio comunque assumere l’impegno affinché, terminato questo periodo di emergenza, il cartello venga sostituito con la corretta dicitura “Giangurgolo”

“In merito alla segnalazione riportata  su via Giangurgolo, in località Barone, mi preme evidenziare che l’errore – sicuramente causato dalla disattenzione della ditta che ha materialmente realizzato la targa – non è imputabile all’amministrazione comunale guidata da Sergio Abramo, in quanto la delibera con cui la giunta ha approvato l’intitolazione della strada e la successiva installazione risalgono al 2011. Da assessore alla toponomastica risulta davvero molto complicato conoscere la segnaletica di tutte le vie della città, né tanto meno in questi tre anni, fin da quando ho assunto la carica, la cosa mi è stata mai segnalata. Così come mi è difficile rispondere, e ancor di più vergognarmi, davanti ad errori compiuti nove anni fa, non sapendo se all’epoca si sia svolta anche una cerimonia istituzionale.

Voglio comunque assumere l’impegno affinché, terminato questo periodo di emergenza, il cartello venga sostituito con la corretta dicitura “Giangurgolo”. Quella “i” in più sarà, quindi, rimossa appena possibile, ma non comprendo il motivo per cui in tutti questi anni e in tante occasioni utili, l’errore non sia stato evidenziato da chi ne era a conoscenza. Oggi l’artista Enzo Colacino, nella sua meritoria attività di promozione che porta avanti indossando la famosa maschera catanzarese ed essendo evidentemente a conoscenza dei fatti, avrebbe potuto con la stessa onestà intellettuale segnalare l’episodio specificando che non si tratta di una “gaffe” recente. Avrebbe comunque trovato una sponda nell’attuale amministrazione chiamata a rimediare ad una svista, sicuramente non voluta, risalente a diversi anni fa”. Lo ha detto l’assessore Alessandra Lobello.