Belcastro, 100 anni di nonna Elisabetta. La Pro Loco le affida incarico di presidente onorario

Elisabetta si gestisce con l’aiuto del figlio e della nuora nella sua casetta piccola e accogliente che non ha mai voluto lasciare nel cuore del paese, nel centro storico

Ha compiuto 100 anni. Un traguardo storico e importante quello che, Elisabetta Prochilo, nata il 23 aprile 1920 a Portigliola, in provicnia di Reggio Calabria, ed espatriata in tempo di guerra con tutta la famiglia a Belcastro, ha tagliato nella giornata di oggi. E, la Pro Loco di Belcastro, guidata dal presidente Antonio Torchia, ha pensato ad un’iniziativa originale: quella di affidarle l’incarico di presidente onoraria.

Nonna Elisabetta, infatti, nel 1940, appena ventenne, ha raggiunto la comunità di Belcastro e qui ha messo le sue radici. La comunità, ed in particolare l’associazione di promozione sociale e turistica nelle settimane passate, stava pensando di organizzare una grande festa per celebrare la signora Elisabetta ma il Coronavirus e l’emergenza sanitaria diffusa sul territorio nazionale, hanno costretto gli organizzatori e i familiari a rimodulare i loro piani. Da qui la decisione del presidente Torchia di affidare a nonna Elisabetta l’incarico di presidente onorario del sodalizio. “Stavamo preparando una grande festa che coinvolgesse tutta la comunità, ma questo, al momento, non è possibile. Per questo – spiega Torchia – abbiamo deciso di conferire alla nostra centenaria l’incarico di presidente onorario”.

La signora Elisabetta, dopo la fine della guerra, mentre la sua famiglia ritornò nel reggino, lei, decise di restare a Belcastro perchè aveva conosciuto Giuseppe De Vito, vedovo con quattro figli. Si sposò ed ebbe cinque figli: assieme alla famiglia visse prima nel palazzo a Marcedusa, luogo in cui il marito faceva il mulattiere del dottore Gentile e, in seguito, si trasferì in località Fieri di Belcastro dove, però, affrontò la tragedia della morte improvvisa del marito, a causa di un infarto, il 23 marzo 1961. Nonna Elisabetta, quindi, si ritrovò sola e con nove figli da crescere: con grinta, forza e determinazione lavorò duramente per non fargli mancare mai niente.

Lavorò giorno e  notte con la sua onestà, la sua semplicità e la sua gran voglia di lavorare: cercando forni per fare del pane, raccogliere olive, frutta, verdura e tutti i beni primari per i suoi piccoli. E con quella stessa tenacia che l’ha sempre contraddistinta è arrivata a tagliare il traguardo dei 100 anni: brillante e splendida come sempre. Nonna Elisabetta si gestisce con l’aiuto del figlio e della nuora nella sua casetta piccola e accogliente che non ha mai voluto lasciare nel cuore del paese, nel centro storico. Nel corso della sua vita ha vissuto tante gioie ma ha anche provato molto dolori come la perdita di 5 figli giovani, 5 tra generi e nuore, ha perso 4 fratelli e 3 sorelle ma, nonostante tutto, ha sempre avuto la forza per rialzarsi e ha ritrovato lo spirito giusto per sorridere e andare avanti. Oggi nonna Elisabetta ha 4 figli, 25 nipoti, 60 pronipoti: la maggior parte si trovano tutti nel Nord Italia ed oltre ad essere nonna e bis nonna è anche trisavola di altri nipotini.