Mercato di Lido: ecco le misure per la ripartenza

Le distanze, il controllo della temperatura e le altre regole da rispettare

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    Il lento ritorno alla normalità passa, anche, dal mercato. Con un’apposita determina il Comune ha adottato le misure per consentire l’apertura del mercato rionale del quartiere marinaro. Al momento non è contemplata la riapertura per gli altri (Mater Domini, Cimitero e Santa Maria per mancanza delle necessarie misure di sicurezza). Il via libera al mercato di Lido è previsto dal 7 al 17 maggio nelle giornate di giovedì e venerdì, dalle ore 7 alle 14.

    L’accesso dei clienti deve avvenire dal varco posto in prossimità del lungomare con accesso da via Caprera, opportunamente diviso da transenne in due distinte zone per separare i flussi sia in entrata che in uscita, presidiato da personale della Polizia Locale, oltre che da eventuali altri soggetti, incaricati dal Comune e/o dalle organizzazioni sindacali degli operatori; deve essere effettuata la rilevazione della temperatura corporea sia degli operatori che dei clienti con divieto di accesso all’area per chi dovesse superare la temperatura di 37,5 gradi; gli accessi devono essere contingentati in modo da evitare assembramenti con un numero di clienti presenti contemporaneamente all’interno dell’area non superiore al doppio del numero delle postazioni di vendita presenti. E’ consentito, in ogni caso, l’accesso di un solo componente per nucleo familiare; deve essere esposta, all’ingresso ed a ridosso dei banchi vendita la cartellonistica informativa al fine di rendere edotto il cliente sui comportamenti da tenere in ottemperanza alle misure del Governo; I banchi vendita devono essere sanificati e allestiti, a partire dall’entrata, ad una distanza di almeno 5 metri l’uno dall’altro; gli operatori debbano essere dotati di guanti, mascherine e di disinfettante idroalcolico presso ogni banco, nonché di un adeguato stock di guanti monouso, con l’invito all’utilizzo da parte di tutti i clienti che dovranno in ogni caso arrivare con la mascherina per poter entrare nell’area; i clienti non possono in alcun caso toccare la merce; presso i banchi deve essere garantita, con nastri o altre modalità e a cura degli operatori, la distanza interpersonale di almeno un metro tra essi e i clienti e tra i clienti eventualmente in coda che dovranno essere serviti uno alla volta; le aree di vendita dovranno essere lasciate sgombere dai rifiuti, compresi eventuali dispositivi individuali monouso, mediante raccolta in idonei contenitori che saranno smaltiti, al termine delle attività, dalla ditta incaricata dal Comune.

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