Gruppo “future mamme” ringrazia reparto ginecologia Catanzaro. “Non saremo sole in un giorno speciale”

Hanno raccolto le firme per poter avere accanto una persona cara durante il momento più bello e delicato della loro vita

Riceviamo e pubblichiamo riflessione del  gruppo di “future mamme e mamme” che ha sottoscritto la petizione per la riapertura ai papà della sala parto dell’ospedale “Pugliese- Ciaccio” di Catanzaro.

“Siamo un gruppo nato spontaneamente da un semplice post pubblicato sul noto social network facebook ma fortemente unite da un comune sentimento, quello di rendere nuovamente partecipi i papà di uno dei momenti più belli per una coppia, la nascita del proprio figlio/a. Nel giro di poche ore abbiamo raccolto la volontà comune che si è concretizzata nella raccolta di più di 350 firme.

Veniamo da un periodo che è stato fonte di preoccupazione e ansia per la salute propria ma soprattutto della creatura che si porta in grembo, questo periodo di chiusura forzata e restrizioni ha già privato abbastanza i papà della possibilità di assistere alle ecografie e alle visite essenziali; come tante sono le mamme che nel pieno della pandemia hanno dovuto affrontare senza gli affetti più cari il momento del travaglio e del parto. Le stesse mamme che però hanno dato testimonianza di quanto non sono mai state lasciate sole ma sempre coccolate e accudite da tutto il personale infermieristico, ostetrico e medico del reparto di Ginecologia e ostetricia dell’ospedale Pugliese- Ciaccio. Non abbiamo mai avuto dubbi sulla professionalità ed umanità di tutto il reparto, così come siamo consapevoli che nessun papà o familiare possa sostituire l’assistenza medica fornita dalle ostetriche.

Poter avere accanto il papà, o la figura di fiducia per la mamma che fino a quel momento ha condiviso con lei l’intera gravidanza,regala alla partoriente il coraggio, la forza, il conforto e quella voglia di non arrendersi nell’affrontare un esperienza affascinante ma allo stesso tempo dolorosa. Diversamente il pensiero di dover partorire senza il sostegno di un familiare spaventa, forse, più del parto stesso, oscurando la serenità con la quale la futura mamma dovrebbe arrivare a quel momento così delicato.

Ma soprattutto la nostra richiesta è animata dal desiderio di dare ai papà il giusto e fondamentale ruolo, perché è innegabile che quando nasce un bambino, nasce una Mamma ma anche un Papà.

Vogliamo quindi dire grazie al Direttore SOC Ginecologia e Ostetricia dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, dottor Menotti Pullano e alle ostetriche che hanno preso in considerazione la nostra volontà, dando ennesima prova della loro sensibilità. Sappiamo non essere una decisione facile tra il dover tutelare la salute delle partorienti e dei nascituri e la voglia di accogliere la volontà di noi mamme. Tutte noi  future mamme siamo consapevoli che non è possibile l’accesso al reparto dei parenti e che,  il papà o la figura indicata dalla mamma, per poter accedere alla sala parto dovrà essere in possesso di autocertificazione anti- COVID19, test sierologico SARS- COVID 19 di recente esecuzione e ovviamente dei dispositivi di protezione individuali previsti, scelta che condividiamo e che abbiamo proposto. La salute di noi partorienti, neonati e personale sanitario deve essere sempre garantita. A nome di tutte le mamme e di tutti i papà in attesa, GRAZIE”.