Emergenza idrica, sindaco Botricello pronto a dimettersi
Michelangelo Ciurleo attacca la Sorical
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Non solo la pandemia, ora anche la carenza idrica: non è scevra di criticità l’estate 2020 di Botricello
Non trova difatti ancora una soluzione l’emergenza idrica nel popoloso centro ionico dove più aumentano i turisti meno acqua scorre nei rubinetti di abitazioni ed esercizi pubblici per razionalizzazione stabilita dalla Sorical, ente regionale che si occupa della gestione dell’acqua.
Il primo cittadino Michelangelo Ciurleo, per la seconda volta in poche settimane, ha scritto una lettera aperta indirizzata anche al Prefetto di Catanzaro e al Presidente della Giunta regionale perché
“ è intollerabile che per la cattiva programmazione da parte della società che gestisce le risorse idriche, si verifichino tali inconvenienti nel pieno della stagione turistica.”
O si trova una risposta celere all’emergenza o il primo cittadino di Botricello è pronto a dimettersi: “ Perdurando così le cose – scrive nella missiva- possono verificarsi disordini e problemi e per me la soluzione è quella di dimettermi perché non possono ricadere su di me colpe di altri.”
Presso gli uffici del Comune di Botricello c’è un andirivieni continuo di cittadini che protestano per una giusta causa: acqua. Senza la preziosa risorsa idrica, non c’è qualità di vita: qui lo sanno già dalla prima decade di luglio.