Cucinotta: “La legalità è a senso unico, non può essere a senso alternato”

Il Prefetto di Catanzaro ha un’agenda già fitta di impegni. L'obiettivo è creare fronti unici in tutti i settori della società per evitare ogni tipo di infiltrazione

“La legalità è un processo a senso unico non può essere a senso alternato. Tutti devono farsi carico del proprio pezzetto di responsabilità per far sì che non ci siano “sirene” che possono distrarre dall’obiettivo comune di tutela e rispetto delle regole”.

Maria Teresa Cucinotta Prefetto

Maria Teresa Cucinotta è alla seconda settimana da Prefetto di Catanzaro e ha già convocato il primo comitato per l’ordine e la sicurezza ed in agenda, dopo qualche giorno di riposo, sono già segnati i prossimi incontri. Interlocuzioni che riguarderanno le organizzazioni sindacali con cui affrontare le tematiche del lavoro e l’associazionismo al fine di garantire una rappresentanza capillare del territorio davanti alle istituzioni.

“Un gruppo di lavoro unico che tenga conto delle peculiarità di ognuno”. E’ questo un concetto che Maria Teresa Cucinotta ripete, facendo riferimento non solo al lavoro della Procura di Catanzaro, ma anche in merito alle urgenze ed emergenze più specifiche del capoluogo, come quello della microcriminalità che soffoca in particolare alcuni quartieri e quello dell’abusivismo con specifico riferimento alle occupazione di immobili da parte di persone non aventi diritto.

Anche in questo caso, rifacendosi a quelle che erano le direttive emanate nella fase pre Covid, il Prefetto di Catanzaro ha tutte le intenzioni di dare impulso al lavoro di una task force, già costituita in realtà nei giorni scorsi negli uffici del Comune di Catanzaro, ma di fatto ancora non operativa. (Nel video l’intervista integrale al Prefetto di Catanzaro Maria Teresa Cucinotta)