Abramo e Lobello: “Ok alla ripresa dell’intrattenimento musicale e teatro, ma niente disco”

Situazione sotto controllo ma resta alta l'attenzione. Divieto di assembramenti

Dichiarazione del sindaco Sergio Abramo e dell’assessore allo spettacolo, Alessandra Lobello.

“Mantenere alta la guardia rispetto al rischio che assembramenti nei luoghi all’aperto e al chiuso potrebbero causare per la salute pubblica. E’ questo l’impegno che l’amministrazione comunale ha assunto lo scorso 12 agosto, fin dall’immediato, anticipando anche i successivi provvedimenti regionali e nazionali, dopo la notizia del caso di un giovane positivo al covid in provincia di Catanzaro e di possibili focolai legati al mondo della movida. Trascorsi circa dieci giorni dall’episodio e dopo essere stati effettuati tremila tamponi, grazie all’intervento tempestivo dell’Asp e dei volontari della Protezione civile, la situazione è attualmente sotto controllo nel territorio comunale. Perciò, si è ritenuto opportuno consentire la ripresa delle attività di intrattenimento musicale, di spettacolo e di teatro compatibilmente con le disposizioni anticovid. Resta fermo il divieto assoluto di attività di ballo e di danza, a seguito anche del provvedimento governativo di chiusura delle discoteche in tutta Italia.

L’amministrazione comunale continuerà a vigilare mettendo sempre al primo posto la tutela della salute. Questa è la priorità che ha orientato le misure disposte con l’ordinanza del 13 agosto scorso e improntate alla massima cautela. Siamo, al tempo stesso, consapevoli dell’importanza del mondo della cultura e dello spettacolo e del ruolo rivestito da tutti gli artisti e gli operatori che stanno cercando di ripartire dopo i duri mesi del lockdown. A loro confermiamo la nostra vicinanza e il pieno supporto, nella comune volontà di lanciare un segnale positivo di speranza per tutta la città, pur nella necessità di non arretrare di un solo centimetro rispetto ai pericoli legati all’aumento dei positivi al covid registrato nelle ultime settimane in tutto il Paese”.