Italia Viva, rinviare scadenze fiscali di novembre e dicembre delle aziende colpite dalla crisi

Servono interventi adeguati per accompagnare e sostenere le realtà produttive

Di fronte ad una crisi economica che sta accompagnando di pari passo l’emergenza sanitaria, Italia Viva chiede chiede di rinviare le scadenze fiscali di novembre e dicembre di tutte le aziende colpite dalla crisi, con limiti tali da ricomprendere anche quelle con un buon livello di fatturato.Categorie produttive e commerciali non riescono più a resistere all’impatto delle chiusure obbligate, scatenando una crisi occupazionale che si vedrà purtroppo solo dopo la fine del blocco dei licenziamenti. Lo si legge in una nota a firma di Vitaliano Caracciolo del Comitato IV Italia Viva Catanzaro.

Ora dobbiamo assolutamente fornire alle attività, ai lavoratori degli strumenti per sopravvivere a questi mesi e permettergli, al tempo stesso, di riaprire quando il vaccino sarà disponibile e si potrà seriamente ripartire. Servono interventi adeguati per accompagnare e sostenere le realtà produttive e il rinvio di tutte le scadenze fiscali di novembre e dicembre è un primo importante passo.