Commercianti ambulanti, continua senza sosta l’azione dell’associazione nazionale Ugl

Incontro in Regione Calabria con la Presidenza e con l'assessore Fausto Orsomarso

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    L’associazione nazionale ambulanti – Ugl continua in Calabria la sua azione in favore del comparto da oltre un anno, grazie alla quale oggi può contare numeri importanti di associati.
    L’associazione si è battuta, si batte e continuerà a battersi – comunicano il presidente regionale Mario Pino ed il componente del direttivo regionale Domenico Fimiano – per la difesa e la conseguente tutela dei commercianti ambulanti.

    Come associazione – dichiarano Pino e Fimiano – abbiamo promosso una serie di iniziative tra le quali: tre volte siamo stati a manifestare a Roma; siamo stati sotto tutte le Prefetture della Calabria ed abbiamo espresso le nostre problematiche, consegnando ai Prefetti le nostre richieste e le relative proposte; siamo stati presso la Regione Calabria a esporre le nostre esigenze anche con toni alti e duri e successivamente siamo stati ricevuti dalla presidenza e dall’assessore Regionale Fausto Orsomarso al quale abbiamo chiesto i motivi per cui nel bando riapri Calabria, seconda edizione, non fosse previsto un ristoro per il nostro comparto in particolar modo per coloro che lo hanno ricevuto durante la prima edizione del Riapri Calabria. Successivamente abbiamo spiegato all’assessore che i commercianti ambulanti calabresi dovrebbero essere aiutati in quanto penalizzati per l’ennesima volta dal Dpcm del 03 novembre 2020 che ha comportato la chiusura dei mercati, delle fiere e delle feste che tra l’altro non hanno mai riaperto da marzo.

    Il direttivo regionale – affermano i due esponenti dell’associazione – giovedì è stato ricevuto dall’assessore regionale Fausto Orsomarso e con sommo piacere ha appreso che la rimodulazione dei fondi europei ha consentito alle attività colpite, tra cui i commercianti ambulanti calabresi e tutte le piccole imprese calabresi, di ottenere il ristoro anche per questa ulteriore fase connessa al Riapri Calabria, seconda edizione. Tutto ciò ed è stata una conquista, ci tiene a precisare il Direttivo, anche di Ana Calabria.

    La nostra associazione – rimarcano Pino e Fimiano – tenuto conto di quanto detto, ringrazia l’assessore regionale Fausto Orsomarso per la capacità, la sensibilità e l’interesse dimostrato all’Associazione nazionale ambulanti – Ugl, in generale verso tutti i commercianti ambulanti e tutte le piccole imprese calabresi colpite dall’ulteriore chiusura.
    Come associazione – specificano i membri dell’associazione – non ci siamo fermati a rimarcare solo le urgenze collegate al bando riapri Calabria, ma abbiamo sottolineato alla Regione le nostre esigenze future sottolineando alcune proposte che andrebbero a migliorare i luoghi di lavoro della nostra categoria (aree mercato); in più abbiamo chiesto l’istituzione di fondi regionali a sostegno del nostro comparto; stiamo interloquendo con il Governo nazionale ed i parlamentari perché la situazione dei commercianti ambulanti in Italia sia presa in considerazione e migliorata (decine di proposte) e continueremo in tali azioni con tutte le istituzioni preposte.

    Ana Calabria/UGL – continuano gli esponenti associativi – ha previsto una serie di incontri sotto la Prefettura di Catanzaro, con il presidente regionale dell’ANCI per sensibilizzare i sindaci della nostra Terra a riaprire i mercati.
    Finalmente – proseguono Fimiano e Pino – il Parlamento ha approvato, di fatto all’unanimità, lo scostamento di bilancio nel quale emergerebbe la previsione della moratoria fiscale a favore delle partite Iva. In più – riprendono i membri – ringraziamo i nostri dirigenti nazionali che attraverso deputati e senatori stanno presentando una serie di interrogazioni ed emendamenti che vanno nella direzione di migliorare e aiutare i commercianti ambulanti di tutta Italia tra i più colpiti da questa emergenza socio-sanitaria.
    L’ Associazione – conclude il Direttivo Regionale – nel ringraziare il proprio esponente Domenico Fimiano e tutti gli associati per tutta l’attività svolta in questo periodo comunicano l’intenzione di continuare nelle azioni per il settore.

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