“Ciao Nonno”: il commosso saluto degli ex giallorossi a Vito Tolomeo

Sabato, Prestia e Sarao: «Quanti ricordi con lui. Persona splendida. Ci ha trasmesso l'amore per le aquile». Il club: «Grande il suo entusiasmo»

Sorriso luminoso oltre le rughe dell’età, una maglia giallorossa sempre indosso – vera seconda pelle – e l’immancabile bastone tra le mani, compagno fedele nelle passeggiate, agitato bonariamente per salutare chiunque capitasse a tiro. Lo si vedeva quasi ogni giorno, il vecchio Vito, a Giovino. Tanto da far diventare un rito immancabile, per magazzinieri ed addetti, il sistemare ai bordi del campo una sedia anche per lui oltre a quelle per diesse e vertici societari vari. Spettatore privilegiato degli allenamenti delle aquile – che quasi si interrompevano al suo arrivo per un saluto generale dal campo – “nonno speciale” per tutti, dai mister ai calciatori, passando anche per la stampa, per tante e tante stagioni prima che la pandemia marcasse implacabile le distanze. La sua scomparsa, oggi, ha rattristato l’intera famiglia giallorossa che aveva imparato a conoscerlo ed in maniera naturale anche ad amarlo.

CORDOGLIO DEL CLUB – In mattinata il cordoglio del club con un messaggio vergato a tre mani dal presidente Noto, dal diggì Foresti e dal diesse Cerri. “Da sempre legato al Catanzaro, Vito Tolomeo ha seguito nel corso della sua vita, con grande entusiasmo, le vicende delle Aquile, anche nei momenti più difficili ed ha sempre professato il suo ‘credo’ calcistico, indossando in svariate occasioni pubbliche – e non soltanto al “Ceravolo” – la maglia del Catanzaro”.

IL RICORDO DEGLI EX – Ancora più commosso il ricordo dei vecchi protagonisti dello spogliatoio giallorosso, “nipoti acquisiti” per Vito, sua piacevole compagnia anche al di fuori del centro sportivo. «Conservo tanti bei ricordi di lui – le parole di Roberto Sabato, ora al Forlì – Quante risate e quante chiacchierate tra noi insieme anche a De Lucia e Sarao. Veniva a trovarci agli allenamenti, spesso anche all’hotel dove stavamo in ritiro, e capitava quasi sempre di dargli un passaggio in macchina. Lui e il suo mitico bastone giallorosso. Da oggi ci sarà un super tifoso in più, lassù, a tifare per le aquile». Uguale l’affetto di Giuseppe Prestia, con Sabato, a Catanzaro, nell’esperienza Cosentino. «La notizia della sua scomparsa mi rattrista molto – ha detto il difensore, ora all’Alessandria – Ricordo nonno Vito con grande piacere e con il sorriso. In ritiro ci accoglieva sempre vestito di giallorosso e non ha mai smesso di trasmettere a tutti noi l’amore per il Catanzaro». «Persona splendida» il ricordo della punta del Catania Manuel Sarao.

I funerali di Vito Tolomeo saranno celebrati domani nella Chiesa della Parrocchia Sacro Cuore a Lido.