Dieci detenuti del carcere di Catanzaro saranno impiegati per pulire strade e spiagge a Soverato

Accordo chiuso tra la direttrice della casa circondariale del capoluogo Angela Paravati ed il sindaco della cittadina jonica Ernesto Alecci

Dieci detenuti presso il carcere di Catanzaro saranno impiegati in servizi di pubblica utilità nel vicino comune di Soverato. E’ il contenuto di un accordo chiuso tra la direttrice della casa circondariale del capoluogo Angela Paravati ed il sindaco della cittadina jonica Ernesto Alecci.

Si tratta di reclusi che non scontano reati di mafia o di criminalità organizzata che si occuperanno delle cura del verde, di pulizia delle spiagge, manutenzione di strade ed edifici. Un modo tangibile per dimostrare la voglia di riscatto ma soprattutto un possibile sbocco per reinserirsi nel tessuto sociale una volta terminata la pena.

“Non siate diffidenti” – è l’appello che le istitutioni lanciano ai cittadini. “Si tratta di persone che hanno esperienze acquisite già in libertà o durante il carcere. Inoltre hanno la piena volontà di dimostrare il proprio rinnovamento ed ora non farebbero di certo mosse sbagliate”.