Città del Vento – Convitto Galluppi, gemellaggio su coscienza civica e educazione alimentare

Concluso l'accordo, in itinere due progetti

I volontari del servizio civile: Paola D’Angelo, Azzurra Conforto e Saverio Perricelli, attualmente assegnati al Circolo ACLI “Città del Vento- laboratorio sociale, si trovano nuovamente impegnati in un’attività di gemellaggio con il Convitto P. Galluppi.

A causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, la Presidenza del Consiglio dei ministri (Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale) ha fornito agli enti accreditati, come il Circolo Acli “Città del Vento” di Catanzaro, nuove indicazioni in relazione all’impiego degli operatori volontari del servizio civile universale. Il presidente di Circolo, Alessandro Astorino, e gli l’OLP (Operatore Locale di Progetto), hanno rimodulato i Progetti “Sport 4 all” e “Keep Calm and go to school” così da coinvolgere Paola, Azzurra e Saverio, in una nuova attività in modalità mista (sul campo e da remoto), presso il Convitto Pasquale Galluppi di Catanzaro.

Dopo la prima esperienza “sul campo” avvenuta nel primo trimestre, presso la sede della Croce Verde ANPAS di Catanzaro (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze), dove volontari erano stati coinvolti nella divisone dei generi alimentari con il conseguente impacchettamento dei beni di prima necessità da consegnare alle famiglie in difficoltà; questa volta i ragazzi del Servizio Civile si trovano impegnati in attività ludico- educative rivolte agli alunni della scuola secondaria di primo grado.

I progetti proposti sono due: il primo “Il Linguaggio della Costituzione Italiana” che intende promuovere negli adolescenti una coscienza civica e a migliorare le capacità comunicative dei singoli partecipanti, attraverso la realizzazione di lezioni virtuali sui principali concetti della Costituzione Italiana, sviluppando un approccio ludico e pluridisciplinare attraverso l’applicazione di semplici regole di dizione;  il secondo “Dal cibo si impara, col cibo ci si trasforma” che ha l’obiettivo di coinvolgere gli studenti in un percorso di conoscenza capace di affrontare i molteplici aspetti collegati alle tematiche dell’assunzione del cibo e all’impatto che questo atto, naturale e quotidiano, genera non solo sul benessere interiore dell’individuo, ma anche sul suo aspetto corporeo associato ad un’attività fisica costante.

Inoltre, per evitare gli assembramenti degli studenti e garantire gli ingressi scaglionati, i volontari del Servizio Civile sono stati coinvolti in un servizio di vigilanza presso il Convitto P. Galluppi.