Dallo spazio fisico a quello virtuale: la nuova era del recruiting

Nell’era Covid cambiano i processi di screening e outsourcing del personale. Il digitale arriva a supporto dell’area HR, semplificando e velocizzando le mansioni dei recruiter

Più informazioni su

Lavorare da casa, o da altri luoghi, è ormai diventata un’abitudine consolidata. Complice l’emergenza sanitaria scatenata dalla pandemia di Coronavirus, il passaggio allo smart working o lavoro da remoto ha subito un’improvvisa accelerazione nell’arco di pochi mesi.

In questo scenario, si è assistito anche a una progressiva riduzione dei confini geografici tra recruiter e candidati in cerca di un’occupazione. Con l’ambiente principale di lavoro che da fisico è diventato virtuale, le aziende e i datori di lavoro hanno la grande opportunità di collaborare con professionisti che risiedono non solo in altre regioni, ma anche in altri Paesi.

Questo contesto nuovo e dinamico ha agevolato la nascita di jobtech.it, la prima agenzia italiana di reclutamento del personale completamente digitale. Nata proprio nei primi mesi del lockdown, Jobtech ha il merito di fungere da punto di incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Per farlo in maniera rapida ed efficiente, andando incontro alle esigenze di un mercato del lavoro completamente rivoluzionato dalla pandemia, la piattaforma sfrutta una serie di algoritmi che automatizzano gran parte del processo di selezione di risorse per il temporary e permanent staffing.

Entrando più in profondità sul tema, è interessante scoprire la struttura del sito. Jobtech.it è suddiviso in portali verticali dedicati a specifiche aree del retail e, in particolare, alla logistica, all’hospitality, al customer support, alla contabilità e alla ristorazione. Chi è alla ricerca di un’occupazione in questi settori, può trovare numerosi annunci filtrandoli in base alla propria area di interesse. Ugualmente, i datori di lavoro possono beneficiare del supporto di strumenti digitali di recruiting. Questi ultimi permettono ai selezionatori della job agency concentrarsi sui colloqui e sulla gestione degli aspetti contrattuali, amministrativi e retributivi relativi alla procedura di onboarding delle risorse selezionate.

Se trovare lavoro online non è in realtà una novità, lo è di certo la possibilità di svolgere online l’intero processo di selezione del personale, dallo screening dei candidati fino all’inserimento in azienda dei nuovi dipendenti. Lunghe attese e spostamenti impegnativi per i colloqui lasciano spazio a video interviste, cv virtuali e colloqui online da computer, smartphone o tablet.

Da qui, si evince quale sarà la più importante sfida per il recruiting 4.0: la necessità di rafforzare competenze e conoscenze, cercando di rimanere sempre in linea con il costante evolversi del mercato.

Più informazioni su