Farmacia di Badolato, il Tar respinge la domanda cautelare

L'oggetto è la pianta organica delle sedi farmaceutiche

Farmacia di Badolato, il Tar respinge la domanda cautelare. La diatriba, arrivata all’esame dei giudici amministrativi, nasce dal “ricorso presentato da Carla Ceccotti, rappresentata e difesa dall’avvocato Alfredo Gualtieri – si legge nel dispositivo di sentenza n.92 del 23 febbraio – contro il  Comune di Badolato, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro e Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro, non costituiti in giudizio; nei confronti di Pasquale Carella per l’annullamento previa misura cautelare della deliberazione della Giunta comunale di Badolato n. 1 del 7 gennaio 2021, pubblicata a decorrere dal giorno successivo 8 gennaio 2021, avente ad oggetto «Pianta Organica Sedi Farmaceutiche. Perimetrazione Confini», nonché di ogni altro atto presupposto e consequenziale, ivi compresi i pareri dell’Ordine dei Farmacisti e dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro”.