Il medico e la nonnina, insieme sconfiggono il covid. “Se volete fare qualcosa per me, raccontate cosa avete passato”

La testimonianza di una lettrice: "Ecco come un medico si è preso cura di mia madre"

Riceviamo e pubblichiamo la toccante testimonianza della signora Lucia:

“Da qualche giorno mia madre ha battuto il Coronavirus, oggi finalmente il doppio tampone negativo. Se oggi posso abbracciarla devo ringraziare il dottore Errico ed il personale dell’Usca di Lamezia Terme che lo ha preso in carico. Per ben 18 giorni io e la mia famiglia abbiamo preferito “rifiutare” il ricovero, nonostante il dottore Errico ci chiamasse ogni singolo giorno per convincerci ad affidare nostra madre a mani più esperte.
 
Ricordo ancora il dottore che tutte le mattine somministrava a mamma le cure necessarie a tenere la situazione stabileIn casa entrava da solo, ma sembrava un’intera equipe ospedaliera, per la preparzione, la gentilezza e addirittura per le spiegazioni che ci dava in maniera molto dettagliata quando sfogavamo la nostra frustrazione (45 giorni di isolamento) su di lui, ha sempre reagito con gentilezza.
Mia madre, allettata da giorni aveva delle piaghe da decubito ed il dottore le ha sempre medicate senza mai volere nulla in cambio, abbiamo provato a sdebitarci in ogni modo. 
 
I medici ci hanno riferito che sarebbe sicuramente andata diversamente se non ci fosse stato il dottore Errico, che ci hanno chiesto loro stessi di ringraziare.
Quando 4 giorni fa abbiamo avuto la notizia della guarigione di nostra madre abbiamo telefonato al dottore, chiedendogli nuovamente cosa volesse per la gentilezza, ci ha risposto “Se proprio volete fare qualcosa per me, cercate di essere prudenti, di raccontare agli amici cosa avete passato, perchè questa è una battaglia che non vinceremo mai se continueremo a combattere da soli”.
  Spero che resterai da noi a lungo dottore”.