Sindaco Marcellinara, PON Inclusione: “La Conferenza dei sindaci senza atti”

Il primo cittadino Vittorio Scerbo ha richiesto gli atti al Comune di Catanzaro senza ricevere risposta

“Ho letto con attenzione la lettera aperta delle figure professionali impegnate, negli ultimi due anni, per la realizzazione del Programma Operativo Nazionale (PON) Inclusione, ed attendo, per questo, che si svolga la conferenza dei sindaci indetta dal Comune di Catanzaro inizialmente per venerdì 16 aprile e posticipata al 23 aprile prossimo”: queste le parole del Sindaco di Marcellinara Vittorio Scerbo che, alla ricezione della convocazione dell’assemblea da parte del Comune di Catanzaro, capofila del Distretto socio-sanitario, ha richiesto gli atti relativi al Pon Inclusione, al Fondo Povertà ed all’avvio dei Progetti di utilità collettiva per i soggetti beneficiari del Reddito di cittadinanza.

“Purtroppo – ha evidenziato il Sindaco Vittorio Scerbo – fino ad oggi non ho ricevuto alcun riscontro alla richiesta di accesso agli atti, reiterata per ben tre volte, ai punti all’ordine del giorno tra cui lo stato di attuazione del PON, e, a questo punto, vorrei capire l’uso delle risorse utilizzate per il Progetto Inclusione, che, da quanto letto dalla lettera-appello, poteva dare beneficio anche ad interventi specifici nei Comuni appartenenti al distretto, come Marcellinara, che, alla prova dei fatti, hanno visto ben poco. Da quanto emerso, potrebbe esserci lo spazio per ulteriori interventi per l’attuazione del sostegno per l’inclusione attiva”.

“L’occasione – ha proseguito il Sindaco Vittorio Scerbo – sarà utile per fare il punto sulle Politiche sociali che nel nostro distretto sono all’anno zero, se consideriamo che ancora, tra i punti in discussione il prossimo 23 aprile, è prevista la costituzione dell’Ufficio di Piano. La rimodulazione del fondo povertà e le determinazioni sui progetti di utilità collettiva daranno indicazioni su cosa si intende fare per l’attuazione di positive politiche nel sociale in tutti i Comuni del distretto e non solo per la Città di Catanzaro”.